Bar abusivo sul lungomare, via alla demolizione
Si conclude una lunga vicenda amministrativa
Con la rimozione, la catalogazione e la sistemazione in un deposito di tutti gli arredi del locale, si va verso la demolizione del prefabbricato abusivo, adibito a bar, in lungomare Bettolo, nei pressi della passerella Cevasco. Le ruspe entreranno in azione agli inizi della prossima settimana. "E' un'opera abusiva che va demolita per riaffermare la legalità in quel tratto di lungomare - informano il sindaco Carlo Gandolfo e l'assessore ai lavori pubblici Caterina Peragallo - in questo modo mettiamo fine a un lungo contenzioso. Una vera e propria battaglia amministrativa con sentenze a vari livelli di giudizio che, alla fine, hanno dato ragione al Comune".
L'intervento dal costo complessivo di 30mila euro (con finanziamento statale di 15.000 euro) riguarda un'area demaniale marittima, dove vige il vincolo dell'inedificabilità assoluta.
La vicenda del manufatto edilizio cominciò nel 1992 quando, in seguito a un'alluvione, il bar venne autorizzato temporaneamente per un periodo non superiore ai dodici mesi, trascorso il termine di validità dell'autorizzazione il Comune sollecitò la proprietà con un ordine di rimozione della costruzione. Negli anni successivi fu intrapresa una lunga ed articolata disputa legale tra l’Amministrazione comunale e la proprietà del manufatto abusivo conclusasi con l’ordinanza di demolizione e rimessa in pristino del 16/01/2020, con la quale si obbligava i proprietari a demolire la struttura e ripristinare i luoghi entro 90 giorni. Il progetto dell'intervento è stato quindi elaborato dall'ufficio tecnico comunale in quanto i proprietari della struttura non hanno eseguito la demolizione nei tempi previsti dall'ordinanza.