"Bici in Comune", dopo Sestri Levante e Chiavari si candida anche Lavagna
Si tratta di un avviso pubblico, promosso dal Ministero per lo Sport e i Giovani, rivolto a tutti i Comuni italiani, con l’obiettivo di finanziare progetti che promuovano la mobilità ciclistica come strumento per uno stile di vita sano e attivo, oltre a favorire lo sviluppo del cicloturismo
Lavagna ha deciso di candidarsi al progetto “Bici in Comune” come Sestri Levante e Chiavari.
Si tratta di un avviso pubblico, promosso dal Ministero per lo Sport e i Giovani, rivolto a tutti i Comuni italiani, con l’obiettivo di finanziare progetti che promuovano la mobilità ciclistica come strumento per uno stile di vita sano e attivo, oltre a favorire lo sviluppo del cicloturismo
Si tratta di un avviso pubblico, promosso dal Ministero per lo Sport e i Giovani, rivolto a tutti i Comuni italiani, con l’obiettivo di finanziare progetti che promuovano la mobilità ciclistica come strumento per uno stile di vita sano e attivo, oltre a favorire lo sviluppo del cicloturismo.
Il progetto di Palazzo Franzoni prevede la realizzazione di una mappa digitale interattiva con indicati i punti di interesse lungo la Ciclovia dell’Ardesia, la posa in opera di segnaletica turistica interattiva, l’installazione lungo la pista ciclopedonale dell'Aurelia di 10 rastrelliere da 5 postazioni cadauna e la realizzazione di quattro eventi insieme a Fiab Tigullio e Noi Handiamo.
Sono stati stanziati 52.250 euro e il Comune di Lavagna si impegna a cofinanziarlo per 8.250 euro.