Boom di multe a Zoagli per la spazzatura

Boom di multe a Zoagli per la spazzatura
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Quasi 8mila euro di multa a chi manca di civiltà. Questi i risultati dell’operazione contro i “furbetti della rumenta”, che da anni aggravano la “piaga” della raccolta differenziata insufficiente.

Boom di multe a Zoagli per la spazzatura

«Non smettiamo di monitorare il territorio – spiega il vicesindaco, assessore all’Ambiente Carlo Cassani – le persone che non conferiscono come si deve e che, ancor peggio, pensano di poter abbandonare i rifiuti senza subirne le conseguenze, saranno tutte punite». Questo avviene grazie al sistema di videosorveglianza, che controlla varie zone del territorio, in prossimità, soprattutto delle isole ecologiche, spesso considerate discariche a cielo aperto, dove poter gettare soprattutto i rifiuti ingombranti. A domenica 14 ottobre il numero dei verbali riguardanti infrazioni relativamente al conferimento dei rifiuti è di 46, per un totale di 7900 euro. Il Comune, grazie al comando di Polizia Minicipale diretto da Alessandro Meucci e il supporto del sovrintendente Gualtiero Sesarego, ha potuto elevare tutte queste sanzioni pecuniarie. Il periodo degli accertamenti va dal mese di marzo ad oggi, con un notevole incremento nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre. Riguardo i trasgressori, ben 32 verbali risultano a carico di persone non residenti, ma 14 sono a carico di zoagliesi. Le zone più critiche dove si è riscontrato un abbandono maggiore sono: via Castellaro, via San Pietro e via Luigi Merello. I rifiuti maggiormente abbandonati sono di vario genere e ingombrati: elettrodomestici e mobili, sacchi contenenti ramaglie o detriti, pneumatici. Il lavoro di sorveglianza, anche da parte di Cassani, non si ferma mai: i controlli vengono effettuati tutti i giorni, inclusa la domenica e gli altri giorni festivi. Ecco alcuni scatti fotografici presi dalle immagini della videosorveglianza.

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