Calano le precipitazioni, si abbassa il Petronio: ora occhi puntati sulle risposte idrauliche e sulla mareggiata

Criticità maggiori in val Petronio, colpito in generis il Tigullio: il punto sulla situazione tenuto in Regione Liguria

Calano le precipitazioni, si abbassa il Petronio: ora occhi puntati sulle risposte idrauliche e sulla mareggiata
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Nel punto stampa tenuto in Regione poco fa si è fatto un primo bilancio della situazione dopo le battenti precipitazioni delle scorse ore.

Calano le precipitazioni, si abbassa il Petronio: ora occhi puntati sulle risposte idrauliche e sulla mareggiata

La situazione meteo più importante è sul Levante ligure, che è passato ad allerta rossa per i bacini medi e grandi, come il Magra, il Vara e l’Entella. Al momento la situazione più critica è sul Tigullio: a Lavagna alcune case scoperchiate a causa del vento e alcuni alberi caduti durante la notte, con 9 sfollati. Le piogge più copiose sono cadute tra Sestri Levante, Casarza Ligure e Moneglia, dove si sono verificate locali esondazioni dei torrenti Gromolo e Petronio tra Sestri Levante e Casarza e dei rivi San Lorenzo e Bisagno a Moneglia. In alcune abitazioni i residenti sono stati invitati a spostarsi ai pieni superiori per evitare ogni rischio. Il casello dell’autostrada di Sestri Levante è chiuso in entrata, mentre la viabilità sull’autostrada e sulle ferrovie rimane regolare.

In questi minuti (poco prima delle 14), comunque, assieme all'interrompersi delle precipitazioni (che il libeccio in aumento sta spingendo verso l'estremo levante), è cominciato anche a calare il livello dei torrenti, Petronio in primis, ed il momento di massima criticità pare essere passato.

Nell’entroterra, tra Varese Ligure e Maissana, sono state chiuse alcune strade provinciali e il fiume Vara è esondato a San Pietro Vara, dove si registrano diverse frane e rivi esondati ed è stata sospesa l’erogazione del gas. Criticità anche a Sesta Godano, dove alcuni tombini sono saltati.

Per quanto riguarda le piogge sono attese precipitazioni fin verso le 15 o le 16 di oggi, a seguire un graduale esaurimento dei fenomeni in serata, con possibili scrosci residui su tutta la Regione. A partire dalla serata, però, sono attese le risposte idrauliche di tutta la pioggia caduta fino a ora sull’estremo levante. «La situazione è monitorata costantemente dalla Sala operativa di Protezione civile – precisa l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone -. Le precipitazioni più intense si sono concentrate sul Levante della Liguria, soprattutto sul Tigullio orientale e sull’entroterra, nella valle del Vara, dove abbiamo registrato diversi disagi. Sono state attivate squadre di volontari, e al momento nessuna persona è coinvolta in situazioni di difficoltà o pericolo, ma le risposte idrauliche arriveranno, soprattutto sui bacini grandi, tra stanotte e domani mattina. Per domani è attesa una pausa nelle precipitazioni, ma proseguono e si intensificano i venti dai quadranti meridionali, di libeccio in particolare sull’estremo ponente con venti fino a burrasca e a levante con raffiche fino a burrasca. Ci aspettiamo una mareggiata con onde fino a 4,5 metri di altezza sul centro e l’estremo levante, l’intensità massima prevista per domani».

Il lento ritorno alla (per ora) normalità

Nel frattempo, seppur sotto stretta osservazione, ha riaperto il ponte di Riva Trigoso sul Petronio, i sottopassi di Via Gramsci e Via Nazionale, e così le gallerie fra Moneglia e Riva, con primo semaforo utile da Moneglia alle 15.25. Si riporta anche un ferito, una donna, a San Pietro di Frascati, frazione di Castiglione Chiavarese: la donna era all'interno della propria abitazione quando, a causa del crollo del versante collinare adiacente la casa, la frana ha investito l'edificio sfondando la porta: questa non l'avrebbe travolta ma cionondimeno la sventurata è stata colta da un malore. Pur fortunatamente dunque non in gravi condizioni, la donna è stata trasportata al San Martino di Genova.

Da Rapallo invece nuova segnalazione di (siamo alle 17) di problematiche relative al vento in aumento: a causa della caduta di ponteggi è stata temporaneamente chiusa la strada in via Montebello, a pochi metri dal castello. La circolazione tra Rapallo e Chiavari è dunque, in quel tratto, interrotta.

A Cogorno è invece terminato da poco il sopralluogo da parte di amministratori, personale tecnico e volontari della squadra comunale di protezione civile. Come già detto la tromba d'aria che ha colpito Lavagna ha interessato anche il territorio di Cogorno, in particolare la fascia centrale fino alla collina medio alta e la chiesa di Breccanecca. Oltre la decina le case parzialmente scoperchiate e con danni a infissi e pertinenze. Molti gli alberi sradicati e qualche smottamento infrastrutturale. Segnalate anche alcune linee di pubblica illuminazione interrotte prontamente sistemate dal personale comunale.

Domani, lunedì 4 novembre, il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone incontreranno i sindaci delle località colpite dall’ondata di maltempo di queste ore, rispettivamente alle 10 a Sestri Levante (piazza Matteotti 3) e alle 12 a Borghetto Vara (Piazza Umberto I 3).

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