Canali di deflusso, il Comune interviene in Piazza Verdi
Garibaldi: «Un intervento doveroso e richiesto da chi si è trovato a dover fare i conti con l’allagamento di negozi e abitazioni, auto bloccate, viabilità compromessa»
Rilevate alcune criticità grazie alle video ispezioni ed attivati diversi interventi straordinari su pozzetti e caditoie.
Prosegue il lavoro del Comune per affrontare le criticità del deflusso acqueo
Il Comune di Chiavari, in sinergia con Idrotigullio Ireti, ha iniziato un intervento specifico di pulizia e rimozione dei detriti sulla rete di raccolta e deflusso delle acque bianche cittadine.
Dopo il primo intervento di Giovedì 12 Ottobre in Piazza Verdi è stata rilevata, tra l’angolo della piazza e Salita Sant’Antonio Maria Gianelli, un’occlusione di circa l’80% del canale di deflusso delle acque: la sezione disponibile per il transito dell’acqua è di circa 20 cm a fronte dell’altezza totale del canale superiore a circa un metro. Questo è il risultato di una mancata manutenzione e di una sottovalutazione del rischio.
«Come amministrazione stiamo portando avanti un intervento complesso di verifica e pulizia di tutto il territorio cittadino. Il problema risiede nella capacità ricettiva dei canali primari sotterranei, che sono ormai di sezione ridotta e presentano diverse strozzature. Siamo partiti dalle prime criticità rilevate in Piazza Verdi, grazie ad un mezzo a risucchio di Idrotigullio Ireti. Successivamente continueremo la rimozione dei detriti nelle altre zone in cui sono state riscontrati problemi di occlusione dei canali, come attestato dalle ordinanze emesse dal Sindaco.
La manutenzione delle canalizzazioni è un intervento doveroso e richiesto da chi si è trovato a dover fare i conti con l’allagamento di negozi e abitazioni, auto bloccate, viabilità compromessa – spiega il consigliere Paolo Garibaldi – Dato il periodo di siccità, dobbiamo intervenire in maniera rapida e organizzata, con un cronoprogramma degli interventi da realizzare, anche se i lavori richiederanno sicuramente maggiore tempo e maggiori risorse».