Capolinea Amt, interviene il sindaco di Chiavari Messuti
Dopo le critiche dell'opposizione

Sul capolinea Amt interviene il sindaco di Chiavari Federico Messuti.
Dopo le critiche dell'opposizione
“Il Comune ha chiesto lo spostamento di 4 stalli bus davanti alle poste di piazza Nostra Signora dell’Orto perché le manovre di parcheggio e di accesso da viale Arata e in corso Gianelli risultano pericolose per la viabilità. Inoltre, spesso i mezzi vengono lasciati con i motori accesi e occupano parte delle strisce pedonali attigue all’ufficio postale. Le interlocuzioni con Amt erano e sono in corso da anni, diversamente da quanto è stato riferito. La società ha infatti aveva richiesto lo spostamento dei quattro stalli in piazza Nassiriya con la realizzazione di bagni e di una sala per gli autisti. Un progetto che non è stato possibile autorizzare perché non è consentito realizzare nuovi volumi in zona rossa. L’amministrazione, come alternativa, ha offerto la possibilità di utilizzare i posti bus all’interno del parcheggio del Palazzetto dello Sport di Sampierdicanne, una struttura che può essere usata anche per fruire dei servizi igienici, di uno spazio e di un punto ristoro per gli autisti, senza nessun costo o nuovi investimenti in quanto il servizio è già stato inserito nel nuovo bando di assegnazione. Questa interlocuzione è iniziata da oltre un mese con il preavviso che sarebbe stata attuata il primo di agosto, periodo dove ci sono meno problemi di circolazione in quell’area. Secondo l’azienda, pertanto, lo spostamento dei posti a piazza Nassiriya non avrebbe avuto nessuna ripercussione sul servizio, che dista soli 1,4 km e non può generare alcun disagio – continua Messuti – l’azienda solo la scorsa settimana ha diramato una nota a tutti comuni dell’entroterra creando allarmismo, dando una versione diversa da quella che è stata sempre riferita a Chiavari, ovvero che lo spostamento delle due linee che percorrono la Fontanabuona e la Val D’Aveto al Palazzetto dello Sport non avrebbe cambiato il servizio e sarebbe stato possibile attuarlo immediatamente e senza alcun problema. Con questa soluzione, inoltre, il quartiere di Sampierdicanne avrebbe un servizio trasporto pubblico più frequente verso il centro. Abbiamo anche precisato che la fermata accanto alla stazione verrà ulteriormente migliorata e resa più fruibile fin da subito con costi a carico dell’amministrazione – conclude – siamo certi che Amt gestirà lo spostamento senza alcun disservizio, come da loro sempre dichiarato. La vicinanza al nostro entroterra è fondamentale e vogliamo continuare garantire servizi sempre più efficienti. Ci sembra solo una battaglia di retroguardia a tutela di qualche interesse particolare”.