Cavalli selvatici in Val D'Aveto e Val Graveglia, Garibaldi a Viale: "Urgente incontrarsi"

Danni a orti e terreni, per il consigliere regionale occorre un tavolo di confronto continuo

Cavalli selvatici in Val D'Aveto e Val Graveglia, Garibaldi a Viale: "Urgente incontrarsi"
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Un incontro istituzionale per fare il punto della situazione sulla presenza dei cavalli selvatici in Val D’Aveto e in Val Graveglia e trovare una soluzione a questo fenomeno. A chiederlo, con una lettera inviata all’assessore regionale alla Sanità Sonia Viale, è il consigliere ligure del Partito Democratico Luca Garibaldi.

"Serve un tavolo di lavoro permanente di monitoraggio"

“Il 10 aprile scorso – spiega l’esponente del Pd – avevo presentato in aula un’interrogazione sui cavalli selvaggi della Val D’Aveto e della Val Graveglia e la vicepresidente della Giunta regionale aveva risposto confermando un aggravamento della situazione e impegnandosi a convocare tutti gli Enti coinvolti, per un aggiornamento sui lavori in corso da parte del Ministero, dei Comuni e dell’Università di Scienze Naturali di Genova”.

Alla luce di quella promessa oggi Garibaldi chiede all’assessore “un incontro tra le parti interessate, tornando – scrive il consigliere del Pd - a insistere sulla necessità di un tavolo di lavoro permanente di monitoraggio, anche in considerazione del fatto che la situazione si è ulteriormente aggravata, in quanto i cavalli selvaggi sono scesi di quota prima di quanto ci si aspettasse, provocando situazioni di pericolo e danni a orti e terreni”.

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