Il caso

Centro Anidra, chi è la psicologa accusata di concorso in violenza sessuale

Le indagini aperte in seguito alla morte di Roberta Repetto

Centro Anidra, chi è la psicologa accusata di concorso in violenza sessuale
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Oltre all'accusa per omicidio volontario con dolo eventuale, per cui sono stati arrestati il medico bresciano Paolo Oneda e il “santone” Vincenzo Paolo Bendinelli è aperto anche un altro filone d’indagine che vede ancora Oneda e Bendinelli indagati in concorso per violenza sessuale e circonvenzione d’incapace.

Gli indagati al Centro Anidra

Insieme a loro, nella lista, c’è anche Paola Dora, 40 anni: psicologa, è la compagna di Oneda e (come il chirurgo) lavora all’ospedale di Manerbio, in provincia di Brescia. Vicepresidente del Centro Anidra, Dora si definiva “Operatore tecnico del benessere in consueling olistico”. Il suo nome è tra gli indagati, in concorso, a seguito della denuncia di una famiglia bresciana.

Accusata di concorso in circonvenzione d'incapace e violenza sessuale

I genitori di una ragazza avrebbero infatti riferito ai carabinieri che al Centro Anidra la loro figlia sarebbe stata non solo “plagiata”, ma anche costretta ad avere rapporti sessuali con più persone: tra queste, dicono le accuse, anche il “santone” Bendinelli. La psicologa Dora, sempre per l’accusa, avrebbe responsabilità nell’aver portato “ragazze fragili” al centro olistico.

 

 
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