“Chi ha paura del Contratto di Fiume?”

A domandarselo polemicamente è il comitato per il Contratto di Fiume Entella

“Chi ha paura del Contratto di Fiume?”
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“Crediamo che il Contratto di Fiume Entella sia l’unica soluzione in grado di affrontare i problemi complessi che la contemporaneità ci pone prima che il dissesto faccia veramente dei danni”. Ad affermarlo è  il comitato per il Contratto di fiume Entella a margine dell’ennesima discussione in Regione riguardante gli interventi da realizzare sul corso d’acqua.

A domandarselo polemicamente è il comitato per il Contratto di Fiume Entella

Il Comitato evidenzia che “la legge vigente prevede l’istituzione del Contratto di Fiume, la Regione Liguria ha audito il nostro Comitato, la Città metropolitana di Genova ha chiesto un incontro e che sono 17 le amministrazioni comunali del bacino idrografico dell’Entella ad avere aderito al Contratto di Fiume Entella e tutte hanno individuato come prioritario il problema del dissesto idrogeologico. Detto questo – prosegue il Comitato - ogni volta che si presenta un problema in cui dovrebbe svolgere il ruolo di mediazione tra istituzioni e cittadini, il Contratto di Fiume scompare dai radar, come mai? E come mai la Regione Liguria continua a non riconoscere ufficialmente il Contratto di Fiume Entella, costituitosi presso il comune di Chiavari nel 2016?

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