Chiavari, che difficile accedere alla stazione
Una situazione che non riguarda solo i disabili, ma chiunque abbia difficoltà a muoversi

Stazione di Chiavari e barriere architettoniche: ad oggi, una persona diversamente abile, ma anche semplicemente una mamma con passeggino o una persona con una gamba rotta, non può autonomamente e facilmente prendere il treno.
Tutto fuori norma e raffica di impedimenti
È questo il quadro della situazione, osservando gli ingressi, l’accesso ai binari e, soprattutto, il sottopassaggio che collega piazza N.S. dell’Orto con piazza Leonardi. Unico accesso favorevole, per una persona che accede in stazione con una sedia a rotelle è dall’ingresso principale di piazza N.S. dell’Orto, dove sono regolarmente presenti scivoli e discese senza gradino. Unico (grave) problema arrivati al binario 1, il fatto che molti treni, specialmente quelli di ultima progettazione, si fermino, ben al di sopra del marciapiede. Impossibile, invece, accedere autonomamente, al binario 2 ed al sottopassaggio. Dalle scalinate, in ogni accesso non è presente un monta scale o un ascensore.
Ma i disagi per le barriere non sono gli unici presenti nella stazione. Chiusa da diversi anni al pubblico è la sala d’aspetto, che oggi si presenta abbandonata, così come pare abbandonato il vecchio bar situato accanto alla sala d’aspetto e con ingresso dal binario 1, nonostante un cartello lo segnali ancora. Osservando meglio, non si tratta di un bar ma di una sala slot chiusa con l’ingresso vietato ai minori di anni 18.
"Dal punto di vista delle barriere tutto è fuori norma – ha commentato il consigliere Giorgio Canepa -. A settembre avevamo previsto un incontro con le Ferrovie per la presentazione di un progetto di restyling della stazione che è slittato a novembre, ma ad oggi nulla è stato fatto. Noi continueremo a non stare in silenzio su questa situazione".
In Regione, nell’ultimo consiglio, qualcosa si è mosso. L’assessore ai trasporti Gianni Berrino ha riferito che i responsabili di Rete Ferroviaria Italiana stanno lavorando per eliminare le barriere. A Chiavari, come dichiarato dal consigliere Vittorio Mazza, c’è l’accordo con il Comune sul progetto di realizzare due ascensori al binario 1 e al binario 2. Inoltre, il marciapiede del binario 1 sarà costruito seguendo lo ‘standard metropolitano’.