Coronavirus

Chiavari, senzatetto positivo al virus: approntata una tenda per la quarantena della famiglia

Isolamento attivo del nucleo familiare nell’ex campeggio di via Preli. Quella dei senzatetto è una complessa variabile dell'emergenza sanitaria che preoccupa soprattutto in nazioni come gli USA

Chiavari, senzatetto positivo al virus: approntata una tenda per la quarantena della famiglia
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Senzatetto risultato positivo a Covid-19 a Chiavari. Isolamento attivo del nucleo familiare nell’ex campeggio di via Preli.

Chiavari, senzatetto positivo al virus: approntata una tenda per la quarantena della famiglia

Tra i positivi registrati a Chiavari è risultato anche un senzatetto: il che ha richiesto una mobilitazione particolare da parte del Comune per mettere in isolamento di sicurezza il resto della famiglia dello sfortunato. Si tratta di uno scenario con complicazioni note e prevedibili, e che se in Italia, per fortuna, non ha una rilevanza statistica estrema (sono stimati in circa 50mila i senzatetto in Italia), è un fattore che preoccupa molto in altre nazioni come gli USA, dove il "popolo degli invisibili" è molto più vasto (quasi 600mila: in proporzione alla popolazione totale oltre il doppio che in Italia), in rilevante parte - oltre un terzo - totalmente unsheltered, ossia senza alcun accesso a rifugi organizzati come quelli delle associazioni benefiche italiane, e particolarmente concentrato in "comunità sommerse" all'interno delle grandi metropoli, dove i focolai di contagio sono già di per sé più difficili da contenere e fanno più paura.

Tornando al caso chiavarese, il Sindaco di Capua ha emesso una nota in cui aggiorna sul caso e su quanto messo in atto: «A seguito della comunicazione ricevuta da parte dell’Asl4 nel tardo pomeriggio di ieri, in merito alla positività al Covid-19 di un soggetto senza fissa dimora di Chiavari e alla necessità di provvedere all’isolamento fiduciario anche del suo nucleo familiare - scrive il Primo Cittadino - mi sono tempestivamente attivato per provvedere all’individuazione di un’apposita area, all’interno del nostro territorio, per predisporre la loro quarantena in sicurezza. Ieri sera, dopo essermi consultato con le forze dell’ordine cittadine, ho firmato un’ordinanza in cui viene individuata l’area dell’ex campeggio di via Preli ( lato ponente) come zona circoscritta, delimitata e facilmente accessibile per l’allestimento di una tenda, dotata di servizi igienici essenziali, in cui verranno trasferiti i familiari della persona positiva al coronavirus. Grazie ai volontari della Protezione Civile del Radio Club Levante, questa mattina si sono concluse le operazioni di montaggio della tenda: da oggi è attivo un servizio di consegna pasti e generi di prima necessità, oltre a specifici controlli da parte dell’azienda sanitaria e delle forze dell’ordine».

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