Chiavi modificate e truffe al POS, quattro denunciati a Lavagna

Nell’ambito dell’attività di prevenzione e contrasto ai furti in abitazione ed alle truffe, i Carabinieri della Stazione di Lavagna hanno deferito all’Autorità Giudiziaria due georgiani, un 42enne ed un 30enne, per possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli.
I due soggetti sono stati notati da una pattuglia mentre si aggiravano con fare sospetto nel centro della città, monitorandoli fino a quanto si accingevano a salire a bordo di un’autovettura. Fermati, sono stati trovati in possesso di arnesi atto allo scasso, in particolare di chiavi appositamente modificate per l’apertura delle serrature.

Inoltre, al termine delle indagini scaturite dalla querela del titolare di una caffetteria di Lavagna, i carabinieri hanno denunciato due uomini, un 56enne ed un 37enne, che, presentandosi telefonicamente come i responsabili di una società che gestisce apparati per il pagamento elettronico, asserivano un malfunzionamento del pos, inducendo la vittima ad effettuare più bonifici per un valore di oltre 7.000,00 euro.