Cogorno, Tari ridotta del 25% per le attività e famiglie colpite dal Covid
L'agevolazione automatica per tutte le attività che hanno dovuto chiudere. Su base del calo del fatturato per le altre. Per i cittadini comuni, sconti sino al 50% in base all'ISEE

Riduzione per le attività commerciali del 25% della parte variabile della tassa rifiuti dovuta per l'anno 2020: è la decisione del Comune di Cogorno, uno sconto simile a quello deliberato da diversi altri Comuni del comprensorio.
Cogorno, Tari ridotta del 25% per le attività e famiglie colpite dal Covid
Lo sconto è automatico per tutte le attività commerciali che sono state obbligate a rimanere chiuse durante il periodo del Lockdown. Riduzione del 25% anche per quelle attività commerciali che sono rimaste aperte a condizione che certifichino una diminuzione dei ricavi di almeno il 50% per i mesi di marzo, aprile e maggio rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Riduzioni previste del 50% anche per le famiglie che hanno un Isee, in corso di validità, non superiore ai 10.000 €. Per le famiglie con almeno quattro figli a carico, la soglia Isee viene elevata a 20.000 €. Infine, e non ultima, l'esenzione totale dal pagamento della tassa rifiuti per i nuclei familiari che presentano un Isee in corso di validità non superiore a 5000 €.
Questo è quanto è stato approvato all'unanimità ieri sera, venerdì 30 ottobre, dal consiglio comunale di Cogorno su proposta dell'amministrazione comunale. Nei prossimi giorni verranno pubblicati sul sito del Comune di Cogorno la modulistica e le istruzioni per come presentare la domanda di riduzione. Le domande dovranno essere presentate entro l’11 dicembre 2020, prima della scadenza della terza ed ultima rata della tassa rifiuti che sarà rimodulata ai soggetti aventi diritto.
"Si tratta di un aiuto concreto nei confronti dei commercianti e delle famiglie più in difficoltà, colpiti dalla grave crisi provocata dall'epidemia Covid-19 - ha dichiarato l’assessore ai tributi e alla nettezza urbana Sergio Segalerba -. L’amministrazione non nasconde la propria soddisfazione per essere riusciti a portare a termine questa proposta nonostante le numerose difficoltà dovute alle incertezze riguardo la copertura finanziaria di questo provvedimento e i tempi molto stretti per l’approvazione imposti dalla legge".