Concorsi truccati all'Università, l'avvocato Daniele Granara respinge le accuse

Il direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Riccardo Ferrante sì è dimesso dal suo incarico. Il professore è uno degli indagati dell'inchiesta della procura di Genova sui presunti concorsi universitari "su misura" per favorire amici e parenti.

L'avvocato di Castiglione Chiavarese avrebbe ottenuto il posto da professore associato grazie a diversi stratagemmi attuati insieme colleghi “amici”

Ferrante avrebbe dovuto essere interrogato dal gip Claudio Siclari ma si trova all'estero e così è slittato al 17 maggio. Al decimo piano di Palazzo di Giustizia a Genova si sono presentati gli altri colleghi coinvolti. Vincenzo Sciarabba non ha risposto ma ha presentato una memoria in cui ha spiegato la sua posizione. Hanno presentato memorie anche Camilla Bianchi, Patrizia Vipiana e Patrizia Magarò. L'unico a rispondere l'avvocato Daniele Granara, originario di Campegli, frazione di Castiglione Chiavarese, che ha respinto tutte le accuse. Per i due docenti per i quali pende la richiesta dei domiciliari, Lara Trucco (la ex prorettrice che si è dimessa nei giorni scorsi) e Pasquale Costanzo, il gip ha deciso che l'eventuale interrogatorio sarà successivo all'eventuale concessione della misura, da emettere contestualmente alle interdittive.