Chiavari

Confermato l'ergastolo per Sergio Tiscornia

La Cassazione conferma la sentenza

Confermato l'ergastolo per Sergio Tiscornia
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Confermato l'ergastolo per Sergio Tiscornia che nel 2019 uccise il collaboratore di giustizia Orazio Pino. La Corte di Cassazione rende definitiva la sentenza .

Martedì 23 aprile 2o19 l’ex collaboratore di giustizia Orazio Pino è stato freddato da un singolo colpo d’arma da fuoco alla testa, all’interno di un multipiano dove la vittima parcheggiava abitualmente la sua auto. Una morte violenta e  all'epoca misteriosa: un’attività investigativa assai articolata, quella svolta dalla Sezione “Reati contro la persona” della Squadra Mobile, coordinata dalla Procura della Repubblica di Genova. Numerosi gli elementi raccolti nelle scorse settimane contro Tiscornia.

Quel giorno Tiscornia è stato accompagnato nel parcheggio da un’amica. Le attività investigative hanno consentito di verificare come Tiscornia, accompagnato da una sua coetanea e amica di vecchia data di cui si conosce solo il nome, Stefania (per lei non ci sono stati abbastanza elementi per arrestarla: non sembra che conoscesse il piano di Sergio), la sera dell’omicidio di Pino si trovasse all’interno del parcheggio multipiano di Chiavari, dove l’orefice è stato freddato a morte.

Fondamentali le telecamere. Circostanza, questa, confermata dalla capillare analisi delle telecamere di sorveglianza del traffico cittadino di Chiavari. Oltre a questa, l’analisi dei lettori targhe dei Comuni limitrofi ha potuto far verificare agli investigatori, con assoluta certezza, cheTiscornia, dopo aver lasciato il suo Porter Piaggio all’interno di un parcheggio nei pressi di casa dell’amica, quel giorno fosse salito a bordo della autovettura di quest’ultima, ed insieme a lei si fosse recato sul luogo del delitto per poi allontanarsi rapidamente subito dopo l’uccisione diPino.

Nella sua auto residui di polvere da sparo. «Successivi accertamenti operati dal Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, nell’ambito della complessa attività investigativa, hanno consentito di accertare la presenza di residui di polvere da sparo lato passeggero anteriore destro sulla macchina guidata dalla donna e al cui fianco sedeva appunto Tiscornia» aveva fatto sapere la Polizia.

 

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