Il consiglio boccia il piano per l'Asilo Merello
Sono sei le lettere rimaste senza risposta
Asilo Merello: il piano di risanamento bocciato dalla maggioranza.
L'asilo Merello in consiglio a Zoagli
Il direttivo incassa e lancia l’Open Day. Questo è emerso al consiglio comunale di mercoledì 8 novembre, l'amara sorpresa per due componenti del consiglio direttivo in aula: Giuliana Coli e Andrea Degiorgis. «Nessuno ce lo ha mai comunicato – dice Coli – e non abbiamo mai ricevuto alcuna lettera ufficiale». Assenti il sindaco Franco Rocca e i consiglieri Massimiliano Amantini e Cesare Macciò, in discussione solo le pratiche di Fabio De Ponti. La questione asilo ha attirato in aula un po’ di gente, tra cui il consigliere regionale grillino Gabriele Pisani, che all’inizio era parso interessato alla vicenda.
De Ponti ha letto la lettera di febbraio dove il Cda scriveva al Comune, chiedendo i contributi arretrati e quali azioni potesse compiere per risolvere la crisi: nessuna risposta. Sono 6 le lettere senza risposta.
L'assessore Angelo Sacco dice che verbalmente qualche comunicazione tra il Comune e il Cda c'è stata: «Ma esiste un Protocollo – chiosa De Ponti - si tratta di due enti, non di amici al bar: si risponde ufficialmente».
Poi l'autogol della maggioranza: fuori il pubblico poiché si tratta di ‘fatto privato’. A porte chiuse, il piano di risanamento bocciato: «Se c'è la volontà di salvare un servizio – dice De Ponti - per far crescere i valori di appartenenza al tessuto sociale zoagliese, lo si fa». Cade nel vuoto il suggerimento del capogruppo Rita Nichel, di attingere all’eredità di Bruna Brogelli. All’asilo, intanto, personale, mamme e papà preparano la festa per l’Open Day, domenica 19 novembre, dalle 10: «Viva l’Asilo Merello», con pranzo a offerta alle 12,30 e poi i giochi. Grande supporto dei commercianti e della Croce Bianca.