Continuano le operazioni dopo il crollo del cimitero di Camogli

Recuperati i resti di altri defunti

Continuano le operazioni dopo il crollo del cimitero di Camogli
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Recuperati i resti di altri  defunti dopo il crollo del cimitero di Camogli il 22 febbraio.

Nella mattinata di ieri i palombari del Comsubin hanno proseguito le attività di affiancamento nella realizzazione del canale propedeutico al posizionamento del pontone mentre i Vigili del Fuoco hanno avviato le azioni organizzative.
Nel pomeriggio è stato posizionato il secondo pontone che ha consentito l’inizio degli interventi nel corpo franato con l’ausilio del braccio meccanico.
Tutte le forze coinvolte (Vigili del Fuoco, Comsubin, Guardia Costiera, Protezione Civile, Volontari del Corpo Comunale di Protezione Civile, pontonisti) hanno operato in completa sinergia dando inizio alla seconda fase del recupero.

Alle 18 il Sindaco Francesco Olivari ha avuto un incontro con Vigili del Fuoco, Comsubin, pontonisti e tecnici per l’aggiornamento sulle operazioni svolte nella giornata odierna.

Anche oggi attività incessante da parte dei palombari del Comsubin, per quanto riguarda la parte sommersa, e dei Vigili del Fuoco che sono intervenuti nella parte franata, operando con l’ausilio di pontone e braccio meccanico.
Ringraziamo sentitamente i funzionari della Protezione Civile Nazionale D’Amato e Ricci per il prezioso supporto durante la loro permanenza a Camogli e per l’apprezzamento rivolto ai volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile di cui hanno visitato la sede.
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