Coronavirus, il presidente Toti firma nuova ordinanza
"Adottiamo il dpcm del Governo. Da martedì dad al 75% alle superiori. resta il divieto di manifestazioni pubbliche”
“Con questa ordinanza adottiamo le misure varate con il Dpcm del Governo firmato ieri dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte". Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti dopo la firma dell’ordinanza 73 del 2020.
La nuova ordinanza
"In particolare - ha spiegato Toti - introduciamo la didattica a distanza almeno al 75% per tutti gli studenti delle scuole superiori a partire da martedì prossimo. Inoltre, confermiamo il divieto di manifestazioni pubbliche anche in forma statica in Liguria come da precedente ordinanza, come misura più restrittiva rispetto al Dpcm”.
Riguardo la città di Genova restano in vigore le misure restrittive previste dall’ordinanza comunale che riguardano aree del centro storico di Genova e dei quartieri di Certosa e Sampierdarena.
“Dopo il passaggio delle scuole al 75% di didattica a distanza – aggiunge Toti - faremo il punto con i sindaci anche sull’affollamento dei mezzi pubblici. Nel caso i flussi di persone lo consentano, la soglia di affollamento verrà abbassata sotto l’80 %”
Così ieri sera Toti su FB: "I nostri ristoratori non si meritavano un nuovo lockdown!"
"I nostri ristoratori non si meritavano un nuovo lockdown! Da subito si sono rimboccati le maniche, adeguandosi alle misure di sicurezza e applicando le regole scrupolosamente. Spiace che debbano rinunciare da domani alle cene, con importanti ripercussioni economiche che coinvolgeranno migliaia di lavoratori e famiglie. Come Regioni ci eravamo opposti, purtroppo inutilmente. Per questo oggi, ultima sera prima della chiusura, sono da uno di loro a portare la mia solidarietà e dire che ci batteremo affinché loro e tutte le realtà penalizzate possano avere indennizzi rapidi e certi. Noi siamo con voi!"