Covid, la previsione dell'epidemiologo: "Per Pasqua ne saremo fuori"
Parla l'epidemiologo La Vecchia: "Dovremmo scendere entro fine febbraio a 10mila casi giornalieri"
"Dovremmo passare dagli attuali 150mila circa casi giornalieri a circa diecimila al giorno entro la fine di febbraio": è la previsione dell'epidemiologo della Statale di Milano Carlo La Vecchia.
Mortalità in calo
Il medico, intervistato dal Corriere, conferma che Omicron è sembrata, seppur più contagiosa, meno letale rispetto alle varianti precedenti: "Anche se - precisa - non disponiamo di dati affidabili sui paesi africani ad esempio, dove la percentuale di vaccinati è molto bassa. La mortalità di Omicron è di uno su mille positivi, quella della variante precedente era di uno su cento positivi".
La Vecchia analizza i dati di questi giorni: "Il numero di nuovi contagi quotidiani è aumentato rapidamente fino a metà gennaio, poi c’è stato uno stallo e dal 20 è iniziata una lenta discesa, che dovrebbe accentuarsi nella seconda metà di febbraio. Abbiamo ancora una media settimanale di 150 mila casi al giorno. È importante percorrere questo ultimo tratto in sicurezza mantenendo tutte le misure di prevenzione adottate. Si tratta di resistere un mese: a fine febbraio dovremmo scendere a circa 10 mila casi al giorno, con un’ulteriore discesa a marzo. Anche la pressione sugli ospedali e i decessi caleranno, con un ritardo di circa due-tre settimane rispetto al numero di contagi".
Infine, la buona notizia: "A Pasqua, se tutto va bene, dovremmo essere fuori da questo ciclo pandemico che ci accompagna da più di due anni".