Crollo cimitero, si stimano 320 defunti coinvolti
Oggi, messa in sicurezza la falesia, si scaverà tra macerie

In una giornata in cui i lavori di demolizione delle due cappelle e dei loculi sul ciglio della frana del cimitero di Camogli si sono intensificati e volgono al termine, i Comsubin, che per sicurezza hanno dovuto limitare l'attività, ieri hanno recuperato 6 salme.
Oggi, messa in sicurezza la falesia, si scaverà tra macerie
Sale così a 32 il numero di corpi rinvenuti, che si sommano ad urne cinerarie. Intanto dal Comune di Camogli arriva una stima esatta dei feretri scivolati in mare: i loculi interessati dal crollo avvenuto la settimana scorsa sono circa 220 per un totale di oltre 320 defunti considerando tutte le possibili tumulazioni. Oggi verrà ultimata la messa in sicurezza della falesia con la stesura delle reti di contenimento e venerdì inizieranno i recuperi sulla corpo di frana per mezzo di un pontone; si stima che la maggior parte dei feretri siano proprio sotto le macerie del costone franato.