LIGURI D'AMERICA

Da New York a San Colombano alla scoperta del misterioso masso

Un sodalizio domani martedì 21 settembre arriverà in Fontanabuona: ecco cosa accadrà

Da New York a San Colombano alla scoperta del misterioso masso
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All’indomani dell’approvazione, da parte del consiglio regionale, del piano triennale degli interventi in materia di emigrazione per favorire le tradizioni liguri nel mondo e la promozione culturale, economica e turistica della Liguria, San Colombano Certenoli torna a richiamare in val Fontanabuona i Liguri d’America. Domani martedì 21 settembre, alle 9.45, arriverà a San Colombano Certenoli una delegazione dell’Associazione dei Liguri nel Mondo con il presidente Mario Menini e la rappresentante newyorchese del sodalizio Vivian Cardia (nella foto) che rinnovano la visita fatta nell’ottobre di due anni fa.

L'arrivo di Vivian Cardia in Fontanabuona e la visita al masso

Vivian Cardia è figlia di emigranti di Rossi di Lumarzo, in Alta Val Fontanabuona, lo stesso borgo nativo di Natalina Garaventa, la mamma di Frank Sinatra.

In questa nuova visita a San Colombano Certenoli, il Sindaco Carla Casella accompagnerà Vivian Cardia in Val Cichero, alle falde del Monte Ramaceto, a circa mille metri di quota, dove si trova il masso con le misteriose incisioni rupestri scoperto quattro anni fa e oggetto da anni di studi e ricerche da parte dell’epigrafista Giovanni Mennella, presidente della sezione Tigullia dell’Istituto Studi Liguri insieme con la ricercatrice Elena Cimarosti, docente dell’Università di Genova.
Grazie ad un contributo, nel 2019, da parte della stessa Vivian Cardia a nome dei Liguri nel Mondo di New York e, con la collaborazione dei volontari della Val Cichero, è stato possibile tracciare e rendere percorribile il sentiero di accesso al masso.

L'incontro con i cittadini “Il mistero della Pria Scritta di Cichero"

Sempre martedì 21 settembre, alle 11, nella chiesa di Santo Stefano di Cichero, è in programma un incontro con la cittadinanza sul tema “Il mistero della Pria Scritta di Cichero: segni lasciati solo dalla natura o incisioni fatte anche dall’uomo?”
Insieme a Vivian Cardia, martedì a San Colombano, si parlerà di sua mamma Elsie Garaventa, dopo il ricordo biografico inserito nel pannello nell’area-Belvedere, dove termina la strada rotabile dei Prati di Cichero e da dove ha inizio il sentiero per raggiungere, in un’ora e mezza di cammino, la località del masso.

La mamma di Vivian fondò a New York un ristorante diventato famoso

Elsie Garaventa fondò il famosissimo e leggendario ristorante Beatrice Inn a New York che è stato per cinquant’anni una sorta di “ambasciata” italiana e ligure a Manhattan, ritrovo di musicisti, istituzioni, scrittori, attori, fra i quali Woody Allen che al Beatrice Inn girò alcune scene del film “Un’altra donna”, con Mia Farrow.Un mese fa, nel corso della rassegna #Dantemigrante “Storie alimentari dei sancolombanesi e fontanini d’America” promossa dal Comune di San Colombano Certenoli nell’ambito dell’Expo Fontanabuona Tigullio Smart nel giardino del Lascito Cuneo, era stata lanciata la proposta di far rivivere in Val Fontanabuona il ristorante di Elsie Garaventa.

“L’idea potrebbe essere quella di ricordare Elsie ribattezzando, simbolicamente Beatrice Inn un ristorante della Fontanabuona e dintorni dove gustare piatti con i prodotti dell’agroalimentare del territorio, a cominciare dalle nocciole Misto Chiavari”, spiega il sindaco Carla Casella in chiusura della manifestazione #Dantemigrante e che martedì consegnerà a Vivian Cardia, al suo arrivo in Comune, un omaggio nel segno dei Damaschi di Lorsica.

#Dantemigrante

#Dantemigrante è stato il tema delle manifestazioni promosse dal Comune di San Colombano Certenoli, nell’ambito di expo fontanabuona tigullio smart. Ricordiamo che il Comune di San Colombano Certenoli,su invito del Sindaco della Città di Ravenna era presente alle celebrazioni di domenica 12 Settembre 2021 a Ravenna in occasione dell’anniversario del 700° Annuale della morte di Dante, rappresentato dal vice sindaco Giovanni Solari e dal consigliere comunale con delega alla Cultura Fabio Zavatteri.

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