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il processo
Delitto della freccia, chiesto l'ergastolo per Evaristo Scalco
Un omicidio compiuto a freddo e anche per motivi razziali.
Nella mattinata di oggi, venerdì 15 dicembre, il sostituto procuratore Arianna Ciavattini ha chiesto l'ergastolo nei confronti di Evaristo Scalco, l'artigiano di Lavagna, di 62 anni che il 1 novembre 2022 uccise con un colpo di freccia, scagliato dalla finestra, il quarantaduenne Javier Mitanda Romero in vico Angeli, nel centro storico di Genova.
La vittima, ricordiamo, era uscita per festeggiare la nascita del secondogenito insieme a un amico, e Scalco li aveva entrambi accusati di disturbarlo. Fu un omicidio compiuto a freddo e anche per motivi razziali.
Il fatto
Romero quella notte stava festeggiando con un amico nei vicoli la nascita del figlio. Erano finiti sotto l'abitazione dell'artigiano e tra i due era nato uno scambio acceso per via del rumore che veniva dalla strada. I due si erano allontanati ma Miranda era poi tornato verso il vicolo trovando ancora Scalco sul balcone di casa. Dopo un altro scambio verbale l'imputato aveva preso l'arco che si era costruito e una freccia e dal balcone aveva colpito Miranda.
