Dissesto idrogeologico e recupero ex mulino, i progetti

I lavori annunciati potranno essere attuati solo attraverso i finanziamenti previsti dallo Stato e dal Psr 2014/2020

Dissesto idrogeologico e recupero ex mulino, i progetti
Pubblicato:
Aggiornato:

Lavori in vista nella Valle del Malvaro. Il bilancio dei Comuni con meno di mille abitanti per quanto riguarda gli interventi pubblici non consente ai sindaci voli pindarici. Unica soluzione quella di sfruttare al massimo le varie possibilità di finanziamento fornite dagli enti superiori. Le maggiori aspettative sono rivolte nei confronti del Ministero dell’Interno che nei mesi scorsi ha stanziato ben 150 milioni di euro per l’anno in corso destinati alla realizzazione di opere pubbliche.

Il progetto che vuole mettere in sicurezza il versante lungo la strada comunale di Monteghirfo, in località Pessa

Il sindaco Umberto Crino ha pertanto presentato un progetto dell’importo di 300mila euro che dovrebbe definitivamente mettere in sicurezza il versante lungo la strada comunale di Monteghirfo, in località Pessa, già interessata da un movimento franoso nel marzo del 2016. Allora era stato decisivo l’intervento dell’assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone. «Servono ulteriori opere – spiega Crino  – in quanto si sono verificati altri cedimenti di rocce nel costone, a monte della strada, finite nelle apposite vasche». Il finanziamento richiesto, una volta per tutte, tranquillizzerebbe chi abita a Monteghirfo e continua a temere di rimanere isolato. Attraverso i contributi previsti da Psr 2014/2020 il primo cittadino spera inoltre recuperare l’ex mulino adiacente alla piazza principale del paese. Presentata la domanda per un importo di 200mila euro. Con la sistemazione del mulino e il parcheggio sovrastante in fase di completamento, il centro di Favale sarà valorizzato.

(Nella foto, da sinistra: Boitano, Giampedrone, Garbarino e Crino)

Seguici sui nostri canali