Disturbi alimentari, Asl4 potenzia i servizi
La Direzione di Asl 4 intende potenziare e rilanciare un programma per le persone di tutte le età affette da disturbi alimentari

La complessità dei disturbi alimentari – che si possono raggruppare in malnutrizione per
eccesso, malnutrizione proteico-energetica per difetto e disturbi del comportamento alimentare (anoressia, bulimia, binge) - richiede una risposta sociosanitaria di tipo multidisciplinare e multiprofessionale, su vari setting erogativi e con una presa in carico costante e flessibile.
In questa prospettiva, la Direzione di Asl 4 ha inteso potenziare e rilanciare un programma per le persone di tutte le età affette da disturbi alimentari.
«L’obiettivo aziendale di Asl 4 – dichiara il direttore generale, Paolo Petralia – è quello di potenziare i servizi attraverso il lavoro coordinato dei nostri Professionisti, dal dietologo allo psicologo e psichiatra, dal gastroenterologo al chirurgo, al fine di una sinergica ed efficace presa in carico dei pazienti».
Malnutrizione per eccesso
Il percorso terapeutico prevede:
- il servizio ambulatoriale, in cui definire lo scherma dietetico del paziente, l’eventuale patologia e le abitudini alimentari necessarie a ridurre i fattori di rischio, la terapia comportamentale e di gruppo con il follow up ogni 4 settimane.
L’attività ambulatoriale si svolge nei poli di Sestri Levante (dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 16, V piano), Lavagna (il lunedì, dalle 8.30 alle 13, II piano della palazzina Servizi), Rapallo (il martedì, dalle 8.30 alle 16, piano terra);
- il percorso chirurgico-metabolico all’ospedale di Lavagna, che coinvolge le strutture di Chirurgia generale, Anestesia e rianimazione, Dietologia, Gastroenterologia ed endoscopia digestiva.
Gli strumenti messi in campo sono: la terapia dietetica per ridurre l’apporto calorico, l’attività
fisica, le tecniche cognitivo comportamentali, la terapia farmacologica e la terapia chirurgica
metabolica.
Malnutrizione proteico-energetica per difetto
Ai pazienti ricoverati nei tre poli ospedalieri di Asl 4 e ai pazienti inseriti nella rete delle cure domiciliari e nelle Rsa è offerta attività di consulenza quotidiana sul proprio stato nutrizionale e la relativa terapia, su richiesta del medico di reparto. La struttura dipartimentale Dietologia di Asl è uno dei centri prescrittori regionali per la Nutrizione ufficiale. La visita è effettuata al momento della dimissione e la terapia inviata alla
farmacia territoriale e al servizio di assistenza domiciliare. Il monitoraggio avviene attraverso lo strumento della Telemedicina. Televisite e teleconsulenze avvengono su richiesta di Medici di medicina generale, assistenza domiciliare, direttori di Rsa territoriali.
Per garantire l’approccio multidisciplinare sono costituiti gruppi di lavoro secondo progetti specifici:
- per i pazienti affetti da Sla sono coinvolti fisiatra, neurologo, foniatra, medico nutrizionista, dietista, psicologo, infermiere;
- per i pazienti che necessitano del posizionamento di Peg (gastrostomia endoscopica pericutanea) intervengono anestesista, gastroenterologo, medico nutrizionista e dietista.
Disturbi del comportamento alimentare (anoressia, bulimia, binge)
- Percorso di prevenzione in età scolare
Il progetto avviato prevede la formazione teorico/esperienziale dei docenti attraverso seminari intensivi, in cui fornire gli strumenti per coinvolgere gli studenti e indagare, insieme a loro, modelli, stereotipi, atteggiamenti e credenze legate al cibo e all’immagine corporea.
Agli studenti viene inoltre proposto un questionario e la partecipazione al progetto di Photovoice, che sarà presentato in un prossimo evento pubblico per sensibilizzare la comunità sul tema dei disordini alimentari.
- Percorso di cura ambulatoriale
Svolge attività intensiva e programmata con un approccio multidisciplinare. L’attività si svolge all’ospedale di Sestri Levante (V piano), dal martedì al venerdì, dalle 8.30 alle 17.
- Percorso semiresidenziale
In fase iniziale, è prevista l’attivazione del percorso di riabilitazione e terapia semiresidenziale all’ospedale di Sestri Levante (V piano) ogni mercoledì, giovedì e venerdì, dalle 8.30 alle 16.30.
Tale spazio consente il proseguimento terapeutico in un ambiente protetto o un’alternativa al ricovero ospedaliero, e rappresenta un luogo di cura semiresidenziale in cui affrontare i Dca nella loro totalità, secondo l’aspetto metabolico, clinico nutrizionale e psicologico della malattia. Per farlo coinvolgerà diverse figure, come medici di medicina generale, pediatri di famiglia, psichiatra, neuropsichiatri infantili, psicologi, nutrizionisti, internisti, fisiatri, pediatri, dietisti, fisioterapisti, infermieri ed educatori.
La realizzazione del vero e proprio Centro diagnostico-terapeutico-riabilitativo definito per i pazienti affetti da Dca troverà piena allocazione nell’ambito del progetto di ristrutturazione ex Pnrr dei servizi sociosanitari dell’ospedale di Sestri Levante.
- Percorso di ricovero ospedaliero
Nelle situazioni di rischio, è previsto il ricovero presso il Servizio psichiatrico diagnosi e cura (Spdc) o, in caso di complicazioni, nei reparti internistici o in Pediatria qualora il paziente sia minorenne.
«Gli interessi e le competenze degli esperti di Asl 4 nella presa in carico dei pazienti con Dca sono strutturati e ben articolati – aggiunge il direttore sanitario, Francesco Orlandini -. Acquisendo progressivamente nuove professionalità, siamo arrivati a definire un percorso globale, che parte dalla prevenzione nelle scuole, con la fondamentale riflessione sulla sana alimentazione, fino alla cura dei diversi disturbi, dalla malnutrizione per eccesso e difetto al trattamento dell’obesità con l’intervento chirurgico».
I professionisti:
- dr. Fabrizio Gallo, responsabile Struttura semplice dipartimentale Dietologia
- dr. Stefano Cappato, direttore Struttura complessa Chirurgia generale
- dr. Andrea Parodi, direttore Struttura dipartimentale Gastroenterologia ed endoscopia
digestiva
- drssa. Monica Arcellaschi, direttore dipartimento Prevenzione
L’attività di Asl 4 in numeri:
- 1.000 c.a. le visite ambulatoriali l’anno effettuate dalla struttura di Dietologia;
- 800 c.a. i pazienti obesi (indice di massa corporea superiore o uguale a 40) che negli
ultimi anni hanno intrapreso un percorso dieto-terapeutico in Dietologia;
- 84 i pazienti sottoposti a Nutrizione artificiale (di cui 77 in nutrizione enterale; 7 in
nutrizione parenterale domiciliare);
- 119 le nutrizioni domiciliari attivate nel 2021;
- 80 c.a. le persone affette da Dca attualmente prese in carico;
- 45 i nuovi casi emersi solo nel 2021;
- 62 % l’incidenza dell’anoressia sui casi totali; 16,4 anni l’età media dei pazienti;
- 51 % l’incidenza dell’anoressia nervosa sui casi totali; 19,9 anni l’età media dei
pazienti;
- 70 casi di recente esordio seguiti con il percorso di cura ambulatoriale