Domani scatta l'ora legale: lancette avanti di un’ora
Come mai si cambia l'ora? In Italia lo si fa dal 1916, per una motivazione decisamente pratica, ma non tutti i paesi seguono lo stesso provvedimento
Occhio all’orologio: domani, alle due di notte, scatta infatti l'ora legale e le lancette andranno portate avanti di un’ora.
Domani scatta l'ora legale: lancette avanti di un’ora
La buona notizia è che godremo di giornate più lunghe, la cattiva (ma vale solo per domani) è che dormiremo un’ora in meno. Domani scatta l’ora legale e dovremmo ricordarci di portare avanti le lancette. Anche se ormai telefoni e computer si regolano da soli.
Perché si cambia l’ora?
In Italia il provvedimento fu varato nel 1916, con lo scopo di risparmiare sulla luce elettrica. Venne abolito e ripristinato più volte, anche se è ormai definitivo dal 1965. L’Unione Europea, calcolando il risparmio dei consumi, ha deciso di estenderla per un ulteriore mese ormai venti anni fa. L’ora solare viene infatti ripristinata a fine ottobre anziché a settembre.
Tutti i paesi europei cambiano l’ora, così come Svizzera e Norvegia. La Russia, invece, l’ha abolita così come tanti stati del Sud America.
Sull’utilità del cambio ora si discute da sempre, con calcoli arzigogolati, difensori strenui e chi invece ritiene sia dispendioso e addirittura pericoloso per la salute.