Cronaca
Sindacato

Dopo 30 anni, Andrea Sanguineti lascia la Cisl

Prossimi obiettivi? A novembre vorrebbe andare in Bhutan

Dopo 30 anni, Andrea Sanguineti lascia la Cisl
Cronaca Pubblicazione:

Dopo 30 anni, Andrea Sanguineti lascia la Cisl. Nel novembre 1976, iniziò a lavorare alla Banca d’America e d’Italia di piazza dell’Orto, mentre nel 1990 diventò nel sindacato, segretario confederale per il Tigullio.

Il suo successore Claudio Nicolini

E oggi a 68 anni, è arrivata la meritata pensione:

"Già dagli anni Ottanta ero iscritto alla Cisl ed entrai a tempo pieno nel 1990 – racconta -. Tra il 2000 e il 2010 mi trasferii a Genova per occuparmi di mercato del lavoro, ma rientrai a Chiavari con l’istituzione dell’area metropolitana genovese".

Dopo 30 anni come “lascia” il Tigullio?

"Con una popolazione in cui aumentano gli anziani e diminuiscono le nascite. E poi con un tessuto produttivo in calo, basta pensare ai 15 alberghi chiusi negli ultimi 10 anni da Rapallo a Moneglia. Unica speranza è riuscire a invertire il trend: trovare soldi pubblici e privati per realizzare progetti legati a green economy e economia del mare e nuove infrastrutture, che abbiamo una situazione disastrosa. Se vogliamo mantenere il tessuto manifatturiero dell’entroterra, con aziende pronte ad andarsene, servono opere. Non vogliamo il tunnel della Fontanabuona o il prolungamento di viale Kasman, allora troviamo soluzioni".

Sul suo futuro, Sanguineti a novembre vorrebbe andare in Bhutan per una spedizione alpinistica:

"Intanto, continuerò il mio impegno con la Protezione Civile come volontario ma potrei collaborare anche con altre realtà di volontariato".

A succedere a Sanguineti come segretario territoriale, è Claudio Nicolini.

Seguici sui nostri canali