Cronaca

Durante un’operazione gli recidono un’arteria, medici condannati a pagare 1 milione di euro

Lo ha stabilito il giudice nella sentenza di primo grado

Durante un’operazione gli recidono un’arteria, medici condannati a pagare 1 milione di euro

Un giudice ha stabilito un risarcimento di 1 milione di euro, più interessi e spese legali, al figlio di un uomo che nel 2019 fu ricoverato per un bypass coronarico in un noto ospedale privato del Tigullio. Lo riporta oggi il sito internet del Corriere della Sera.

Lo ha stabilito il giudice nella sentenza di primo grado

L’uomo, che all’epoca dei fatti aveva 69 anni, non si risvegliò più da quell’operazione. I medici, secondo quanto stabilito dalla sentenza di primo grado, commisero una serie di errori che portò il paziente in arresto cardiaco. A causa dell’emorragia, di cui i dottori si accorsero tardi, provocata dalla lacerazione dell’arteria durante l’intervento per il posizionamento del bypass, l’uomo riportò danni cerebrali irreversibili. Il 69enne finì in coma e rimase in stato vegetativo per 2 anni, fino a ottobre 2021, data del suo decesso.