È mancato a soli 38 anni Giovanni Minaglia
Stroncato da una malattia scoperta un mese fa, lascia la moglie Marta con le adorate Adele, Bianca, Diletta, la mamma Giuliana e il papà Davide
Una malattia gravissima, crudele, scoperta appena un mese fa, lo ha stroncato a soli 38 anni. Santa Margherita Ligure è sotto shock per la morte di Giovanni Minaglia.
Giovane noto e benvoluto, non solo a Santa Margherita, aveva frequentato i corsi professionali del Villaggio del Ragazzo per poi lavorare come falegname prima, a San Lorenzo della Costa, poi come muratore e in un negozio di autoricambi, fino all'attuale professione di gommista, in via Luigi Bozzo.
Oltre che un gran lavoratore, Minaglia aveva un grande cuore che dimostrava con la sua disponibilità nel volontariato: lo ricorda l'Avis di Santa Margherita come socio donatore e il gruppo "Lupo" di Volontari Antincendi Boschivi e Protezione Civile.
Minaglia lascia la moglie Marta con le adorate Adele, Bianca, Diletta, la mamma Giuliana, il papà Davide, i suoceri Paolo con Giovanna, la cognata Laura con Fabio, il cognato Fabio, i nipoti, gli zii, i cugini, gli amici e i parenti.
I funerali saranno celebrati domani, giovedì 1° febbraio alle 10, nella chiesa di San Giacomo di Corte a Santa Margherita ligure. La famiglia ringrazia di cuore il personale medico e paramedico dell'Hospice dell'ospedale di Chiavari, dei veri e propri "angeli" che hanno vegliato sugli ultimi giorni di Giovanni.
Il ricordo su Il Nuovo Levante in edicola domani, giovedì 1° febbraio.