Eclissi di Luna: le nuvole rovinano la festa nel Levante
L'osservazione dell'eccezionale eclissi totale è stata possibile solo in alcune aree
L'eclissi di Luna di ieri sera, dalla durata record di 103 minuti, che ha tinto il satellite di rosso all'entrata nel cono d'ombra terrestre, ha suscitato grande interesse in tutta Italia. Migliaia gli astronomi dilettanti e i semplici curiosi con il naso all'insù per ammirare l'affascinante fenomeno astronomico, a cui si è aggiunta anche la vicinanza alla Terra di Marte (in fase di grande opposizione, appena a 7 gradi di distanza angolare dalla Luna, a 57,5 milioni di km da noi), che ha reso anche il nostro pianeta "cugino" molto evidente e visibile anche ad occhio nudo. Complice, appunto, la fioca luminosità della Luna in eclissi, che ha facilitato l'osservazione degli altri astri.
La festa è stata però rovinata qua e là dalle nuvole che hanno impedito l'osservazione - o la hanno resa possibile solo a macchia di leopardo - in molte zone, compreso - ahinoi - il genovese ed il Levante ligure. Delusione, dunque, per tanti levantini, anche se qualcuno è stato più fortunato. Certo, simili fenomeni nell'epoca dei social difficilmente ci "sfuggono" davvero - e, anzi, nelle scorse ore la rete è stata invasa come prevedibile da una marea di foto, dalle (poche) straordinarie alle (tante, tantissime) sfocate fotografie col cellulare a sfocati ed irriconoscibili puntini - ma lo spettacolo dal "vivo", per chi ha avuto la fortuna di poterlo ammirare - è tutt'altra cosa.