Elisoccorso, M5S: "Basta privatizzazioni"
"Oggi ci ritroviamo un servizio VVF garantito a giorni alterni, mentre il soccorso deve essere garantito 365 giorni all’anno"
"Il servizio di elisoccorso resti un servizio pubblico". Ad affermarlo sono i consiglieri comunali e regionali del M5S.
Le dichiarazioni
"Non ci stancheremo mai di ripeterlo: basta privatizzazioni. La Sanità ligure si sta avviando sulla pericolosa strada della Lombardia, con il pubblico che lentamente ma inesorabilmente si trova costretta a cedere il passo all’ingordigia del privato e di chi lo sostiene. Una visione miope che ha già presentato un conto salato: la privatizzazione del Servizio Pubblico ha infatti divorato settori strategici che non possono e non devono creare profitto a spese della comunità. Ed è esattamente quello che sta succedendo con l’elisoccorso, servizio storicamente svolto in Liguria dai Vigili del Fuoco, in grado di garantire interventi efficienti e altamente professionali in sinergia con il personale sanitario. Servizio che da sempre fa gola ai privati e che la Giunta a trazione leghista è infine riuscita a servire su un piatto d’argento all’ennesima compagine privata", dichiarano i pentastellati liguri a margine della conferenza stampa che si è tenuta ieri mattina a Genova, al CAP di via Albertazzi di fronte alla Caserma dei VVF.
"Oggi ci ritroviamo un servizio VVF garantito a giorni alterni, mentre il soccorso deve essere garantito 365 giorni all’anno. I privati si sono oramai insediati anche nella nostra regione e una delle sette sorelle che gestiscono l’elisoccorso a livello nazionale sarà l’attore principale del servizio a pagamento. L’USB ha fatto una scelta di responsabilità denunciando alla Procura di Genova e alla Corte dei Conti un percorso che presenta molti dubbi e molti punti negativi di ricaduta sui costi benefici".