Famiglia sotto assedio: ucciso il cane dell'imprenditore
Tagliate anche le gomme a diverse auto di proprietà del nucleo famigliare
Cane avvelenato ed automobili vandalizzate: perseguitata una famiglia di Uscio. Vendetta o follìa?
La famiglia uscese sotto assedio, indagano i Carabinieri
Tre giorni di agonia per la povera bestia, che ha finalmente smesso di soffrire ieri. Avvelenato, denuncia il proprietario del cane, professionista di Uscio che - riferisce il Secolo XIX - pare essere, assieme alla sua famiglia, sotto assedio. Già, perché oltre all'odioso delitto, nel frattempo in pochi giorni sono state tagliate le gomme a diverse auto, riconducibili allo stessa famiglia. E dunque è inevitabile pensare - come ritiene la vittima di questa persecuzione - che non si possa trattare di vandalismo casuale, così come di una altrettanto "casuale" polpetta avvelenata ad aver ucciso il cane.
Sulla faccenda indagano i Carabinieri: a non essere emerso sarebbe, sinora, alcun movente plausibile e possibile responsabile. La famiglia vittima di questi attacchi, infatti, sentita dai militari dell'Arma non si capacita e non riesce a pensare a nessuno che li possa odiare così tanto: sia l'imprenditore che la moglie ed il figlio maggiorenne non hanno "nemici", hanno dichiarato. Ma a volte le ossessioni possono scattare per piccolezze ed essere tutte nella testa degli squilibrati, e tutte le ipotesi restano aperte. L'auspicio è che le telecamere di videosorveglianza possano aiutare i Carabinieri ad individuare i responsabili.