I figli? Possono tornare a casa da soli

Revocata, mercoledì 8 novembre, presso molte scuole della provincia di Genova la disposizione ministeriale che prevedeva l’obbligo di accompagnamento da parte dei genitori degli studenti minori di 14 anni. Le scuole del Levante, alle prese con la legge, gestiscono da una settimana le numerose polemiche e discussioni sollevate dalle famiglie degli under 14, in quanto tale disposizione non appare al passo con i tempi.

La legge prevedeva l'obbligo tassativo di accompagnare e riprendere da scuola i figli di età inferiore ai 14 anni

La legge infatti, promulgata dalla ministra dell’istruzione Valeria Fedeli appena la scorsa settimana, poneva l’obbligo tassativo per i genitori di accompagnare e riprendere da scuola i figli di età inferiore ai 14 anni, per motivi di sicurezza. In caso contrario i ragazzi sarebbero rimasti a scuola fino a orario di chiusura, e presentati ai carabinieri qualora ancora nessuno fosse venuto a prenderli. Per la stragrande maggioranza dei genitori impegnati con lavoro e altre attività, tale legge appariva decisamente fuori luogo, tenendo anche conto del fatto che i ragazzi sono abituati ad andare a scuola da soli.

Al liceo Luzzati di Chiavari non sono mancate le polemiche

I presidi delle scuole si sono attenuti, come di dovere, alle leggi del Ministero. In particolare il dirigente scolastico del Liceo Artistico Luzzati di Chiavari, Gianfranco Spaccini, la scorsa settimana aveva reso noto tramite una circolare che «a partire dal giorno lunedì 30 ottobre 2017 al momento dell'uscita da scuola, anche ordinaria, gli alunni dovranno sempre essere presi in consegna dai genitori affidatari o da persone da questi delegati». Non sono mancate telefonate da parte dei genitori per polemizzare e protestare contro tale scelta.

E sempre mantenendosi alle disposizioni del direttore scolastico regionale Liguria Ernesto Pellecchia, il preside Spaccini ha reso noto questi giorni la circolare in cui si afferma che «le autorizzazioni o liberatorie compilate al momento dell’iscrizione tornano ad essere valide, e pertanto viene meno l’obbligo di prelevare i propri figli all’uscita da scuola» in quanto la disposizione precedente «crea grave pregiudizio alla regolare frequenza degli alunni infraquattordicenni e all’organizzazione delle rispettive famiglie».