Fine restauro per la fontana di Colombo
Santa Margherita riabbraccia uno dei suoi simboli
Santa Margherita Ligure ritrova uno dei suoi simboli. La fontana monumento a Cristoforo Colombo, realizzata nel 1892 dallo scultore Odoardo Tabacchi, che domina i giardini a mare è pronta per essere consegnata alla città.
La fontana di Colombo restituita alla città
Sono terminati, infatti, i lavori di restauro. Un lavoro accurato, svolto da professionisti seguendo le indicazioni della Soprintendenza ligure. Un intervento che ha riguardato tutte le parti in marmo della struttura: dalla rimozione di prodotti non idonei precedentemente apposti, fino alla pulitura e alla conservazione futura. Le impalcature sono in corso di rimozione, nel frattempo verranno eseguiti gli interventi idraulici ed elettrici, la fontana potrà essere nuovamente ammirata da residenti e turisti.
Entro il periodo natalizio sarà organizzata la cerimonia di inaugurazione. Tutti gli interventi sono stati interamente pagati da una ditta privata – la Vivenda Srl attraverso lo strumento della sponsorizzazione. Come noto, per tutta l’estate, attorno alle impalcature, comparivano foto e slogan di Samsung. Una scelta, quella di “cedere” il proprio monumento a fini pubblicitari e commerciali, che aveva provocato non poche polemiche, nello scorso mese di luglio, appena era stato aperto il cantiere. Ora la fase dei lavori sta per terminare e, appunto, si attende l’inaugurazione dopo il restauro.
«Abbiamo effettuato l’ultimo sopralluogo con la Soprintendenza, i progettisti e gli operatori della parte idraulica ed elettrica – spiega il sindaco di Santa Margherita Ligure, Paolo Donadoni -. Siamo contenti del risultato del restauro monumentale e attendiamo adesso l'esecuzione degli ultimi lavori di valorizzazione estetica e funzionale. Verrà restituita alla città una fontana rinnovata che sarà un recupero artistico e culturale per i cittadini di Santa Margherita Ligure e diventerà un punto nevralgico per la sua promozione turistica».
«Il restauro della fontana di Colombo è un’idea illuminata – aggiungono Alessandra Cabella, funzionaria della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio ed Elena Franceschini, restauratrice della Maelle Restauri -. Il costo è coperto dallo sponsor e gli studi sulla qualità dell’acqua, risultata eccellente, hanno giovato alla città di Santa Margherita Ligure. Che, a breve, riavrà, in tutto il suo splendore, uno tra gli elementi più legati alla sua identità».