l'emergenza

Frana delle Grazie, Bertani (Pd): "Occorre un sistema di monitoraggio"

Preoccupazione del consigliere e geologo: "È essenziale che non si perda altro tempo prezioso per evitare ulteriori danni e garantire la sicurezza di tutti"

Frana delle Grazie, Bertani (Pd): "Occorre un sistema di monitoraggio"
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Il consigliere comunale di Chiavari Antonio Bertani, Partito Democratico, interviene sul problema Frane alla Collina delle Grazie: "E' urgente - dice - un sistema di monitoraggio per garantire la sicurezza".

Le parole di Bertani

"Con l'ordinanza n° 157 del 3 agosto 2024, il Capo del Circondario Marittimo di Santa Margherita Ligure ha disposto l'interdizione alla balneazione, alla navigazione, alla sosta e all'ancoraggio, nonché all'attività di pesca sportiva e professionale, per una distanza di 200 metri dalla linea di costa nella zona dello specchio acqueo che bagna la Collina delle Grazie. Questa decisione, seppur necessaria per la salvaguardia della pubblica incolumità, mette in luce la gravità del dissesto idrogeologico che minaccia la zona della collina delle Grazie" spiega il consigliere.

"L'area è infatti interessata dal almeno cinque grossi movimenti franosi quindi da frane attive, con movimenti più o meno veloci, ma anche da frane quiescenti, cioè attualmente non attive ma che potrebbero riattivarsi in caso di eventi meteorologici particolarmente intensi. È dunque cruciale intervenire con un sistema di monitoraggio avanzato, non solo per fini conoscitivi, ma anche per fini di allertamento".

"È essenziale sviluppare una rete di monitoraggio che permetta di conoscere nel dettaglio i movimenti su tutta la collina e di fissare soglie di spostamento che attivino degli allarmi, al fine di proteggere la popolazione che transita sulla Via Aurelia. Questo sistema di allertamento dovrà consentire l'adozione di misure tempestive per prevenire situazioni di pericolo.

Accolgo con favore le considerazioni del professor Francesco Faccini, amico e esperto nel settore, che ha suggerito la realizzazione di un minuzioso sistema di monitoraggio sia per la zona attraversata dalla Via Aurelia che per la zona di falesia fronte mare. Le sue raccomandazioni sono fondamentali per garantire una valutazione dettagliata e precisa delle aree critiche e per adottare le misure necessarie in tempo reale.

Pertanto credo che il Comune di Chiavari debba aprire urgentemente un tavolo tecnico di coordinamento con ANAS e la Protezione Civile, al fine di avviare quanto prima questa campagna di monitoraggio. È essenziale che non si perda altro tempo prezioso e che si agisca con determinazione per evitare ulteriori danni e garantire la sicurezza di tutti".

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