Furti in gioielleria, arrestata un'intera famiglia a Chiavari
Padre e madre distraevano i gioiellieri e la figlia si intascava i preziosi: acciuffati a Chiavari

Arrestata dagli agenti della Polizia di Chiavari un'intera famiglia di origine sinti - padre, madre e figlia - ritenuta responsabile di alcuni furti in gioiellerie. Semplice il modus operandi: si fingevano interessati all'acquisto di gioielli e, mentre i genitori distraevano i commessi, la figlia sottraeva la refurtiva. Il primo colpo attribuito alla famiglia risale al 30 giugno proprio a Chiavari, per un bottino di tre anelli per un valore totale di 26.500 euro. Pochi giorni dopo la scena si ripete a Genova, in una gioielleria di via San Vincenzo, dove la famiglia si è impossessata di preziosi per un valore di 8mila euro. A tradire la famiglia di ladri le telecamere di sorveglianza dei negozi: gli agenti - le indagini hanno visto la collaborazione delle squadre mobili di Genova, Milano, Lodi e i commissariati di Jesolo e Viareggio - hanno infatti potuto riconoscere la più giovane dei colpevoli attraverso un tatuaggio sull'avambraccio, recante la scritta "Jason". Al momento le indagini proseguono per verificare se altri colpi analoghi avvenuti su territorio ligure e non siano attribuibili ai tre.