Furti nel Tigullio, padre e figlio finiscono in carcere

I Carabinieri del Comando Provinciale di Genova hanno effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio finalizzato alla prevenzione e alla repressione dei reati in genere, anche al fine di garantire una maggiore percezione della sicurezza da parte dei cittadini.

Nel corso dell’attività sono stati eseguiti 6 distinti ordini di carcerazione, fra cui quelli per un 60 enne e il figlio 25enne, entrambi con precedenti di polizia, per ripetuti furti in appartamento, commessi nel 2021 a Chiavari, Lavagna ed altre località del levante ligure.

Arresti per spaccio

Sono state inoltre denunciate in stato di libertà 7 persone:

- 2 per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente. In particolare, un 20enne senegalese ed un minorenne studente genovese che, fermati rispettivamente in via Sottoripa e in via Bernardini, sono stati trovati in possesso complessivamente di oltre 30 grammi di cocaina e hashish e della somma di 100 euro circa, presumibile provento dell’illecita attività;

- due persone per guida in stato di ebbrezza, in particolare un 45enne italiano gravato da pregiudizi di polizia e un peruviano di 40 anni che, fermati durante un posto di controllo alla circolazione stradale alla guida delle proprie autovetture, risultavano avere un tasso alcolemico evidentemente superiore ai limiti consentiti per legge;

- 3 minorenne genovesi per deturpamento e imbrattamento di cose altrui in concorso, poiché sorpresi con delle bombolette spray mentre imbrattavano il muraglione di Piazzale Carristi d’Italia presso i giardini di Quinto.