Furto in casa a Sestri, uno dei ladri si ferisce con un vetro e viene acciuffato: l'altro riesce a fuggire
Zoppicante non ha potuto sottrarsi ai Carabinieri intervenuti con una gazzella: il complice è invece riuscito a far perdere le sue tracce nel bosco

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sestri Levante ieri pomeriggio hanno tratto in arresto un 28enne originario del Marocco, senza documenti e in Italia senza fissa dimora che, insieme a un complice, aveva appena compiuto un furto in abitazione in via Mori a Sestri Levante.
Furto in casa a Sestri, uno dei ladri si ferisce con un vetro e viene acciuffato: l'altro riesce a fuggire
I due, intorno alle 14.30 sono stati notati scendere a piedi da una strada alle spalle dell’ospedale sestrese. Uno dei due zoppicava vistosamente e l’altro lo sorreggeva. Una segnalazione telefonica di un passante al numero di emergenza 112 ha messo in guardia i militari sulla presenza sospetta di quelle due persone, mai viste prima. La Centrale Operativa della Comando di Sestri ha immediatamente inviato sul posto una pattuglia per un controllo. Alla vista della gazzella dell’Arma uno dei due ha lasciato cadere a terra un borsone che si portava in spalla e si è dato precipitosamente alla fuga nel vicino bosco che costeggiava la strada. L’altro, zoppicante, ha tentato invano di scappare seguendo le orme del compagno, ma è stato acciuffato.
Nella borsa rinvenuta sono stati trovati un computer portatile e un paio di scarpe trafugati poco prima da un abitazione poco distante. I carabinieri hanno quindi ricostruito quello che era accaduto. I due, dopo aver mandato in frantumi i vetri della porta d’ingresso, erano penetrati in casa e avevano fatto man bassa di quello che hanno trovato. Uno dei due si è ferito al piede probabilmente rompendo il vetro con un calcio e questo ha costretto i malviventi a modificare i loro piani. Quindi sono scesi a piedi verso il paese, ma qui hanno incrociato la pattuglia.
I.E.H. (queste le sue iniziali), dopo essere stato medicato presso l’ospedale di Lavagna per una ferita lacerocontusa al piede destro, è stato dichiarato in stato di arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Sestri Levante. Oggi 11 gennaio 2020 è stato accompagnato presso il Tribunale di Genova per l’udienza di convalida dell’arresto.
L’operazione si inserisce in una capillare e articolata attività di contrasto dei reati predatori che gli uomini dell’Arma nella zona del Tigullio stanno mettendo in campo per contrastare i raid che soprattutto nelle ultime settimane hanno interessato l’entroterra di Chiavari, Lavagna e Sestri Levante.