Giulio Regeni, le nuove iniziative del Comitato
Il primo appuntamento è previsto martedì 22 gennaio, al Teatro Sociale di Camogli
Il 25 gennaio saranno tre anni dalla scomparsa di Giulio Regeni al Cairo. Il corpo del giovane ricercatore friulano venne poi rinvenuto il 3 febbraio 2016 nei pressi di un viadotto lungo l’autostrada. Pochi giorni fa, il 10 dicembre, ha invece compiuto 70 anni la Dichiarazione universale dei diritti umani di Parigi.
Giulio Regeni, le nuove iniziative del Comitato
A spiegare le iniziative è direttamente il Comitato.
"Martedì 22 gennaio, al Teatro Sociale di Camogli, promuoveremo uno spettacolo della compagnia teatrale “Delpino in scena” di Chiavari sul tema dei diritti umani (con due rappresentazioni: una, alle 10.30 del mattino, riservata agli studenti delle scuole della Riviera; l’altra, alle 21, aperta a tutti: entrambe a ingresso libero).
Venerdì 25 gennaio, in occasione del terzo anniversario del sequestro di Giulio, organizzeremo a Chiavari una fiaccolata (partenza ore 17.30, con presidio dalle 17) e, a seguire, un incontro pubblico all’auditorium San Francesco con il giornalista de “La Stampa” Domenico Quirico.
Promuovere manifestazioni e iniziative comporta sempre costi da sostenere, spesso pesanti per una piccola associazione che vive di autofinanziamento.
Per questo, per continuare a batterci in difesa dei valori universali in cui crediamo, abbiamo deciso di chiedere un aiuto a chi questi valori li condivide. E abbiamo deciso di invitare tutti a un aperitivo di autofinanziamento (al costo di 13 euro a persona), in programma giovedì 10 gennaio, dalle 18 in avanti, al Gran Caffè Defilla di Chiavari.
Chi vorrà darci una mano potrà farlo partecipando al nostro aperitivo di autofinanziamento e, se lo vorrà, in quella occasione potrà anche iscriversi alla nostra associazione, oppure rinnovare la tessera se l’ha già.
Ma è importante soprattutto esserci: mai come in questo momento c’è bisogno di far sentire la voce di chi continua a pensare che solo riconoscendo l’umanità e la dignità degli altri possiamo preservare la nostra".