Recco

Grigliate e tintarella al mare, diverse le sanzioni per assembramenti

Intervento della polizia municipale

Grigliate e tintarella al mare, diverse le sanzioni per assembramenti
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Si sono ritrovate per una grigliata in giardino aggirando le norme anti-assembramento. Domenica gli agenti della Polizia municipale, a seguito di una segnalazione, sono intervenuti presso un’abitazione in Scalinata don Olcese interrompendo il pranzo domenicale e sanzionando sei persone per l’inosservanza delle misure di contenimento del Covid-19. Specialmente nell’ultimo week-end è stata particolarmente alta l’attenzione a Recco dei vigili che ha predisposto controlli mirati, soprattutto nelle aree vicino al mare, con l’obiettivo di controllare il corretto utilizzo delle mascherine e per far rispettare le norme anti- assembramenti e stazionamento, in osservanza dei decreti governativi e delle ordinanze sindacali. Il richiamo del mare in questo ultimo fine settimana è stato forte ma non è consentito prendere il sole su spiagge o scogli. In località Ciappea  erano presenti diverse persone che stazionavano sulla scogliera, sei le sanzioni per infrazione all’ordinanza del sindaco Carlo Gandolfo che prevede fino al 18 maggio il divieto di fermarsi sugli arenili.

Intervento della polizia municipale

Sono stati numerosi i controlli effettuati nell’ultimo fine settimana dagli agenti della Polizia municipale con pattuglie a piedi nelle zone centrali e nelle frazioni, soprattutto Polanesi, per verificare il rispetto delle regole da parte di chi esercita attività motoria. Nessuna violazione è stata riscontrata tra le attività commerciali controllate anche se, in alcuni casi, gli esercenti sono stati richiamati a garantire il rispetto delle norme anticontagio da parte della clientela. I controlli stradali, utili a monitorare gli spostamenti sul territorio, sono proseguiti con l’utilizzo delle telecamere di rilevazione del traffico e sono in corso gli accertamenti per verificare la posizione di due persone non residenti a Recco che hanno dichiarato motivi di lavoro per giustificare il loro spostamento.

“In linea generale le persone si sono dimostrate collaborative – hanno detto il sindaco Gandolfo e il consigliere delegato alla sicurezza Franco Senarega – però è necessario evitare assembramenti. E’ comprensibile la voglia di stare all’aperto, sempre facendo attenzione a rispettare le misure generali di prevenzione, non è possibile, però, stendersi al sole né in spiaggia né sugli scogli”.

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