Camogli

Il Coronavirus rientra nelle RSA, anche a Levante

15 anziani positivi al virus a Villa San Fortunato a Camogli

Il Coronavirus rientra nelle RSA, anche a Levante
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Non solo il caso eclatante di Varazze, dove l'altro ieri è improvvisamente emerso un impressionante cluster di contagio da Covid-19 che ha visto risultare positivi 81 dei 100 ospiti in una residenza per anziani (contribuendo sensibilmente al picco di quasi 600 contagi in Liguria di quel giorno): ora l'allarme torna anche nel Levante, con il virus arrivato a colpire 15 dei 37 ospiti di Villa San Fortunato a Camogli.

Il Coronavirus rientra nelle RSA, anche a Levante

A riferirlo è il Secolo XIX di oggi, sulle cui pagine racconta quanto successo il direttore della struttura, Giovanni Zollo. Tutto è iniziato domenica scorsa con i sintomi emersi in uno degli anziani: il ricovero al San Martino, poi la conferma della positività. Quindi il tampone rapido a tutti gli altri ospiti ed al personale: un altro ricoverato al San Martino con la febbre, e poi il risultato: per l'appunto 15 positivi. Ora in isolamento tutto il secondo piano dell'edificio, in uno scenario in tutto e per tutto analogo a quello dell'emergenza primaverile. Incoraggiante però per lo meno il fatto che, ad eccezion fatta dei due ricoverati suddetti, gli altri anziani almeno per il momento appaiano star bene, asintomatici.

Nessun altro caso in RSA del Levante per ora segnalato (contagiato dal Covid un dirigente della Morando di Chiavari, ma per ora nessun caso pare essere emerso all'interno della struttura), ma l'attenzione è massima: il contagio nelle strutture per anziani sta ricominciando a manifestarsi non solo in Liguria, ma anche proprio in Lombardia dove già ha mietuto così tante vittime: come a Bollate, dove sono risultati positivi 27 ospiti e 23 operatori, e peggio ancora a Concorezzo, in Brianza, dove nel giro delle ultime settimane si sono manifestate 51 positività in una RSA (33 fra i 37 anziani degenti) e ben 8 morti.

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