Il Dragun inaugura l'estate con la "transumanza"

Il Dragun, lo sciabecco galea ideato e costruito da Ido Battistone recuperando una barca dismessa diventata, grazie a lui, una piratesca imbarcazione simbolo della più schietta tradizione remiera, apre la stagione estiva con la “transumanza” nella giornata di domani, sabato 7 giugno, alle 15.

Domani, sabato 7 giugno, alle 15

Un rito che si ripete dal 2019 e che prevede la “sfilata” del Dragun nel centro di Camogli, portato a braccia dall’equipaggio partendo da largo Luigi Simonetti (all’ingresso di Levante di via Garibaldi) attraverso via Gio Bono Ferrari, via Cuneo, via XX Settembre, piazza Schiaffino, via della Repubblica e salita San Fortunato per essere, poi, ormeggiato in porto. La partecipazione al corteo è aperta a tutti. Un’insolita, impegnativa presenza dello sciabecco galea nel cuore della città. Una “migrazione estiva” soprannominata transumanza perché richiama lo spostamento delle mandrie e dei pastori dai pascoli alla pianura. Sabato, prima della partenza, alle 14, la celebre barca, protagonista di spedizioni e trasferte in numerosi Paesi, sempre accolta nello spirito di fratellanza e solidarietà tra i popoli voluto dal suo creatore, viene “armata” e preparata dai “dragonauti”.
In vista della meta finale, Calata Castelletto, dove il Dragun verrà accompagnato in mare, il percorso prevede anche il passaggio nello spiazzo a ridosso del porto che la città, nel 2011, ha intitolato a Ido Battistone, maestro d’ascia.