Il Levante perde Roberto Gastrini
Funerali martedì 16 luglio alle 16 nella chiesa di San Giovanni a Chiavari
Se n'è andato Roberto Gastrini, volto notissimo nel Levante ligure. Aveva 71 anni, "marito, padre, nonno e lavoratore esemplare", recita il manifesto.
Non fiori, ma offerte all'amata S. S. Panchina
Lascia la mamma Maria, la moglie Graziella, il figlio Christian con Rachele e l'amato nipote Niccolò, la cognata Silvana con Marco e l'adorato nipote Simone con Ludovica e Jacopo, i consuoceri Paola e Franco, parenti e amici.
Il rosario sarà recitato questa sera, lunedì 15 luglio alle ore 19 nella chiesa di San Giovanni Battisti a Chiavari, i funerali martedì 16 luglio alle 16 nella medesima chiesa.
La famiglia chiede non fiori ma eventuali offerte all'affezzionata S. S. Panchina Chiavari.
La macelleria Gastrini, un simbolo per il territorio
Un simbolo, la sua macelleria Gastrini aperta nel 1920 quando ebbe inizio la “passione di famiglia” che dura ormai da 4 generazioni.
Esuli da Cecina (terre della Cinquantina) per motivi politici il nonno Pietro (chiavarese) cavaliere del Regio Esercito e la giovane moglie Argentina ritornarono a Chiavari. Nel 1921 aprirono la polleria in Via Rivarola (palazzo Casaretto) dove iniziarono a vendere polli vivi (spiumati al momento) conigli e uova.
Nel 1958 i figli Giovanni e Giorgio aprirono un secondo punto vendita in Corso Dante a Chiavari. La casa madre chiuse a metà degli anni ’80 mentre il secondo punto vendita gestito da Giovanni col figlio Roberto rimase sino al 1995.
Nel 1994 Roberto diede inizio alla storia che porta ai nostri giorni aprendo un punto vendita all’ingrosso a Lavagna.