Inaugurazione al Musel

Reperti inediti per il Museo Cittadino di Sestri Levante

Inaugurazione al Musel
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Mercoledì 4 ottobre il Museo Archeologico e della Città di Sestri Levante propone un appuntamento importante.

Inaugurazione al Musel

Appuntamento alle 10.30. Alla presenza del Sindaco Valentina Ghio, del Soprintendente Vincenzo Tinè e di alcuni docenti dell’Ateneo genovese, si inaugura l’allestimento di una nuova sala e sarà possibile visitare l’esposizione dei nuovi reperti. La sezione archeologica del Musel - posta al 4° piano di Palazzo Fascie - rinnova infatti una parte del suo allestimento, presentando reperti provenienti da recenti ricerche condotte nel territorio del Tigullio.

I reperti

Il Cippo ora al Musel

La novità più importante è forse costituita dall’esposizione del Cippo del Monte Ramaceto. Come è noto, si tratta di un cippo confinario di età romana (II secolo d.C.) che è stato trovato nel 2015 poco sotto la cima del Monte Ramaceto, grazie alla preziosa segnalazione di Italo Franceschini e al riconoscimento del prof. Giovanni Mennella (Università di Genova). Per valorizzare il Cippo, è stata ripensata una delle sale del museo, dotandola di pannelli, di una postazione multimediale e trovando una soluzione espositiva che potesse consentire la migliore visione del reperto, garantendone nel contempo la conservazione e la sicurezza.
Il terzo reperto che verrà esposto a partire da mercoledì 4 ottobre è una anfora romana, rinvenuta dal maresciallo Gian Paolo Pedevilla nelle acque antistanti Sestri Levante. Il reperto andrà ad arricchire la grande vetrina dedicata alla Segesta Tigulliorum, confermandone il ruolo di approdo marittimo e commerciale del Tigullio romano.

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