Incidente al porto di Lavagna, un morto e un ferito grave
Due le vittime di un gravissimo incidente avvenuto stamani al largo del porto: al lavoro su una chiatta, uno dei due uomini ha perduto la vita, e l'altro è in condizioni critiche
Un morto e un ferito grave, trasportato in codice rosso al San Martino, in un incidente su una chiatta al largo del porto di Lavagna questa mattina.
Il verricello avrebbe trascinato in mare i malcapitati
Il drammatico incidente, sul quale i dettagli sono ancora frammentari, è avvenuto questa mattina attorno alle 11 al largo del porto di Lavagna. A farne le spese due addetti al lavoro su una chiatta attorno alle vasche dell'acquacoltura, uno dei due ha perso la vita mentre l'altro è in gravi condizioni ed è stato trasportato in codice rosso dai soccorsi del 118 verso l'ospedale San Martino di Genova.
Solo attorno alle 15, attraverso il canale dell'Ansa, sono trapelati i nomi dei due, entrambi dipendenti della società Aqua che gestisce le vasche di allevamento al largo di Lavagna. A perdere la vita è stato Vincenzo Anselmi, 54 anni, originario di Milano ma residente a Rapallo. Con lui, ferito gravemente il più giovane collega Paolo Cò, 27enne, anch'egli residente a Rapallo seppur proveniente da Genova.
Dalle prime ricostruzioni all'origine dell'incidente vi sarebbe stato un problema col verricello che avrebbe trascinato in mare uno dei due malcapitati: non è chiaro se l'altra vittima sarebbe rimasta coinvolta proprio nel tentativo di soccorrere il collega in difficoltà o se anch'essa è stata subito travolta. A spezzarsi potrebbe essere stato un cavo della gru che la chiatta, che stava operando al riposizionamento di alcune vasche dopo le violente mareggiate degli scorsi giorni, colpendo almeno uno dei due uomini. Il ferito ha riportato lesioni gravissime al torace e, pare, anche delle amputazioni, dovute forse alla violentissima "frustata" del cavo. Sul luogo dell'incidente sono presenti le forze dell'ordine, tra cui la Capitaneria di Porto di Santa Margherita Ligure sotto il comando di Antonello Piras, che stanno effettuando gli accertamenti, coordinati dal pm genovese Marcello Maresca, per chiarire la dinamica della tragedia ed eventuali responsabilità.
(Nella foto in evidenza gli impianti della società Aqua in uno scatto di archivio)