Incidente mortale, il Tigullio in lutto per Nicola

Nicola Decio, rimasto ucciso nell'incidente stradale di mercoledì in A12, era a tutti gli effetti un sestrino: e proprio a Sestri Levante, quella sera fatale, stava tornando

Incidente mortale, il Tigullio in lutto per Nicola

Nicola Decio, l’uomo che ha perduto la vita nel tragico incidente di mercoledì in A12 nel tratto fra Recco e Rapallo, prima di trasferirsi nel genovese, a Campomorone, per seguire da vicino la sua azienda, era nato ed aveva lungamente vissuto nel Tigullio, a Sestri Levante, dove in tanti ora ne piangono la scomparsa. E proprio a Sestri stava tornando la sera dell’incidente fatale. Il Secolo XIX di oggi gli dedica l’apertura del Levante, con alcune testimonianze di vecchi amici che ne ricordano lo spirito altruistico – Decio era infatti stato anche volontario della Croce Verde di Sestri. E anche la morte, sopraggiunta a 52 anni, è arrivata nel corso di un atto altruistico: dopo la prima collisione, nella quale era rimasto illeso, Nicola era sceso dal proprio veicolo per sincerarsi delle condizioni dell’automobilista con cui si era scontrato e, se necessario, soccorrerlo. È stato in quel momento che un’altra auto è sopraggiunta, senza riuscire a fermarsi e travolgendo Decio non lasciandogli alcuno scampo.

Sono ancora in corso le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, in particolare la prima collisione dalla quale poi è scaturito tutto il resto. Anche per questo, presumibilmente, non è ancora stato possibile fissare la data dei funerali di Nicola Decio. Nel frattempo, delle altre cinque persone rimaste ferite, due sono ancora ricoverate, una delle quali, al San Martino, è in condizioni ritenute gravi ed ancora in prognosi riservata.