Investito dal treno a "Santa": è suicidio

Il ragazzo si sarebbe volontariamente introdotto nella galleria ferroviaria per poi stendersi sui binari: sconosciuti al momento i motivi del gesto

Investito dal treno a "Santa": è suicidio
Pubblicato:
Aggiornato:

La ricostruzione delle dinamiche dell'investimento avvenuto ieri mattina sui binari a Santa Margherita Ligure, in cui ha perso la vita un ragazzo di 20 anni, delinea lo scenario del suicidio.

Investito dal treno in galleria

La Polfer ha ricostruito le ultime ore di vita del ventenne rimasto ucciso sui binari all'ingresso della galleria della Ruta fra Santa Margherita Ligure e Camogli, e da generico "incidente" ora si parla ufficialmente di suicidio. Il ragazzo, infatti, si sarebbe introdotto in galleria dopo aver scavalcato la barriera protettiva in via Garibotti, per poi stendersi sui binari a pochi metri dall'ingresso. Impossibile per il macchinista del treno regionale, partito dalla stazione di Santa alle 6 e mezza, vederlo ed evitare in alcun modo l'impatto, che anzi si è potuto rivelare per quel che era solo una volta giunto alla fermata successiva di Camogli.

Restano ignote al momento le ragioni che hanno condotto il giovane sammargheritese al drammatico gesto. Studente all'ultimo anno delle superiori, lavorava nella stagione estiva come cameriere. Venerdì non era di turno ed ha trascorso una normale serata in compagnia degli amici: rientrato poi a casa avrebbe atteso all'alba l'uscita di casa dei suoi genitori per uscire nuovamente anch'egli, dirigendosi verso la sua ultima meta. Il corpo del ragazzo è stato trasferito all'obitorio dell'ospedale di Lavagna, dove resta al momento a disposizione dell'autorità giudiziaria per ulteriori indagini. Ieri sera i locali dove prestava servizio sono rimasti chiusi per lutto.

Seguici sui nostri canali