Isolata in Liguria per la prima volta un caso di variante sudafricana
Trovata in una paziente genovese di 25 anni
“Il laboratorio dell’ospedale policlinico San Martino ha isolato oggi (lunedì 15 febbraio, ndr) e per la prima volta in Liguria un caso di variante sudafricana, riscontrata in una paziente genovese". Lo ha riferito ieri sera il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, nel consueto punto stampa sulla situazione coronavirus.
Variante sudafricana in una 25enne rientrata dall'estero
La variante sudafricana è stata riscontrata su una paziente di 25 anni di rientro dall'estero, che avrebbe fatto scalo aereo in un paese a rischio. La paziente si è auto denunciata e auto isolata. Positiva dal 31 gennaio, si è negativizzata l'8 febbraio scorso. Ad oggi, ha informato ieri il Policlinico, "non sono stati rilevati casi secondari derivanti".
"La variante inglese era già stata identificata sul nostro territorio regionale da giorni - ha continuato Toti -. Il combinato di queste varianti per il momento non sta cambiando il quadro epidemiologico del nostro territorio, ovviamente si continua a monitorare l’eventuale presenza di varianti nei positivi che vengono individuati di giorno in giorno”.