La minoranza chiede degli interventi sulla diga di Portobello

Si terrà questa sera alle 20  il consiglio comunale di Sestri Levante, rimandato dallo scorso 30 ottobre a causa dell'allerta meteo. E fra i temi in discussione vi sarà proprio anche la grande questione del "dopo" quei giorni che hanno portato devastazioni anche alle coste della Bimare. Tra le tante cose, i consiglieri di minoranza Gian Paolo Benedetti e Marco Conti hanno presentato una mozione urgente in cui chiedono all'amministrazione di intervenire per rinforzare la diga di Portobello.

"Dopo decenni di proclami ora vogliamo i fatti"

“I danni provocati dagli eccezionali eventi atmosferici della notte tra il 29 ed il 30 ottobre 2018 potevano essere attenuati da un intervento di rinforzo della diga di Levante – dichiarano i Consiglieri Comunali Gian Paolo Benedetti e Marco Conti – che non è mai stato fatto nonostante il problema fosse perfettamente conosciuto da tutte le amministrazioni che si sono succedute fin dall’anno 2000”.

“I lavori approvati con DGC n° 143 del 29 dicembre 2000 e realizzati nell’ anno 2001 furono oggetto di immediata contestazione, come da lettera protocollata in data 5 giugno 2001, in quanto veniva osservato che i massi posizionati erano di cubatura notevolmente inferiore a quelli necessari - afferma il Consigliere Comunale e candidato a Sindaco Gian Paolo Benedetti – ricordo che da oltre dieci anni i circoli, gli operatori, i residenti chiedono questo intervento. Il 10 giugno 2010, con la deliberazione n.45 il Consiglio Comunale approvava il documento di indirizzi della Commissione Consiliare per la tutela della baia di Portobello, che conteneva tra l’altro un esplicito invito all’Amministrazione a provvedere non appena possibile all’effettuazione degli interventi di rifiorimento della scogliera per la difesa dell’abitato. Di fatto l’invito specifico sulla scogliera e tutti gli indirizzi approvati sono stati ignorati. Nulla è stato fatto e la Commissione Portobello non è stata ricostituita dalla Giunta (attuale e precedente) del Sindaco Ghio”.

“Già il precedente programma di mandato (2013) del Sindaco Valentina Ghio non ha concretizzato alcun intervento – proseguono Benedetti e Conti – e riteniamo che l’annunciare reiterati interventi senza portarne a termine la realizzazione sia un comportamento censurabile”.

“Vista la particolare urgenza dovuta al pericolo a cui viene esposta la costa, attualmente ancora più indifesa in caso di ulteriori mareggiate anche di minore intensità – concludono Benedetti e Conti – nella mozione urgente, che chiediamo di poter discutere nella seduta di Consiglio di lunedì 5 novembre, vogliamo impegnare il Sindaco e la Giunta a:

· Effettuare un immediato e urgente ripristino della funzionalità della diga esistente;

· Provvedere al più presto a commissionare uno studio su interventi di difesa costiera dell’area della baia di Levante, che tenga in considerazione anche i problemi di idrodinamica legati al ristagno delle acque nel periodo estivo;

· Assegnare lo studio a professionisti qualificati valutando l’opportunità di proporre un concorso di idee;

· Stanziare per i lavori in oggetto un importo non inferiore ad € 400.000;

· Darne l’immediata esecuzione senza attendere gli ipotetici finanziamenti da parte di altri enti come previsto dal piano triennale delle opere pubbliche.