La richiesta dei Sindaci all'Asl: potenziamento dell'hospice e della guardia medica
Riorganizzazione sanitaria, il Comitato di Rappresentanza avanza le sue proposte
Riunitosi in assemblea lunedì 28 agosto, il Comitato di Rappresentanza della Conferenza dei Sindaci dei comuni all'interno della circoscrizione di competenza dell'Azienda Sanitaria Locale n. 4, "Chiavarese", ha votato tre proposte chiave che sottopone alla direzione sanitaria, in vista dei progetti di riorganizzazione del servizio sanitario locale.
La richiesta dei Sindaci all'Asl: hospice, RSA, guardia medica e Urologia a Rapallo
Prima proposta quella dell'aumento dei posti letto presso la struttura dell'Hospice territoriale, dedicata ai malati terminali ed alle cure palliative. Si parla di almeno 2 nuovi posti letto. Una richiesta che si inscrive in un auspicato potenziamento dei posti letto di RSA anche negli altri presidi ospedalieri, in vista della definizione del piano organizzativo aziendale dell'Asl. Questo in quanto trattasi di un servizio particolarmente importante vista la natura demografica della nostra area, dove l'età media è molto elevata e ne conseguono relative e specifiche necessità di ricovero.
Da rafforzare anche il servizio di guardia medica nel Tigullio, allo scopo di razionalizzare gli interventi e così ridurre ed ottimizzare gli accessi in pronto soccorso a Lavagna. Una guardia medica più presente può essere di estrema importanza nel prevenire trasporti in emergenza non necessari, quei tanti "codici bianchi" che contribuiscono ad intasare la struttura di primo soccorso, rallentandone e complicandone l'efficienza.
Infine il Vicesindaco di Rapallo Pier Giorgio Brigati, Presidente del Distretto Socio Sanitario n. 14, ha proposto un temporaneo spostamento delreparto di Urologia dell’ospedale di Sestri Levante al nosocomio di Rapallo, in attesa di una definitiva sistemazione del Dipartimento di Emergenza ed Accettazione di 2° livello presso l’ospedale di Lavagna. Su tale argomento il Comitato tornerà a trattare più nel dettaglio, mettendo anch'esso eventualmente al voto, nelle prossime sedute previste per ottobre.