La trasformazione di Giotto

A Santa Maria del Campo, un centro dove imparare a rapportarsi con gli animali

La trasformazione di Giotto
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"Sarebbe davvero bello se tutti potessero avere, con il proprio cane, lo stesso rapporto che sono riuscita a instaurare coi miei...".

Un desiderio che Deborah Giorgi ha tramutato in realtà ad aprile, quando - in un campo attrezzato ai piedi della chiesa di Santa Maria del Campo - ha dato vita all’associazione cinofila Windog.

La storia

Lei, rapallese di 44 anni, è l’orgogliosa mamma di due gemelli, Giacomo e Filippo, che hanno appena raggiunto la maggiore età. Ma nel suo cuore e nella sua quotidianità, uno spazio importante è destinato anche ai suoi grandi amori pelosi: Olivia, Zelda e Giotto. Soprattutto Giotto; non perché goda di particolari favoritismi, ma perché è proprio dal fortuito incontro con lui che la vita di Deborah ha imboccato una strada del tutto inaspettata, che oggi la vede impegnata a trasmettere ad altri le proprie competenze e il proprio amore verso gli animali.

Tutto ha origine dalla scappatella amorosa della cagnolina di una sua vicina di casa, rientrata poi tra le mura domestiche in dolce attesa.

"Quei cuccioli erano un amore, ma per una gestione errata nelle prime settimane di vita, ne sopravvissero soltanto due - racconta amareggiata Deborah - Uno lo adottai io, ma all’epoca, tra gli impegni di lavoro e due gemelli da crescere, Giotto si era praticamente accudito da solo".

Il risultato è facilmente prevedibile: "mordeva, rubava dalla spazzatura ed era refrattario al contatto fisico". Poi qualcosa è cambiato:

"Un giorno ho visto che l’Enpa organizzava dei corsi. Mi sono fatta avanti ed è stata un’esperienza formativa bellissima".

Il rapporto tra Deborah e Giotto muta radicalmente e, già dopo i primi mesi di lavoro rieducativo, la sua irrequietezza inizia a svanire:

"Credete sempre nel vostro cane, perché se lo seguirete con attenzione non vi deluderà mai - afferma con fermezza - Basta pensare al mio Giotto: quella che sono diventata oggi è in gran parte merito suo".

La sua trasformazione è stata il punto di partenza di una nuova vita, quella in cui Deborah ha scelto di mettere a frutto le proprie esperienze e condividerle. Prima in un centro cinofilo a Genova ed ora a Rapallo, a Santa Maria del Campo dove ha fondato l’Asd Windog.

"Per me non si tratta di un lavoro, ma di un hobby - chiarisce - Voglio aiutare chi, ad esempio, ha preso il proprio amico in un canile, chi ha a che fare con cani turbolenti e in generale chiunque sia vicino a un peloso".

Dalle istruzioni teoriche ai corsi di avvicinamento alle discipline cinofile, da quelli di primo soccorso con l’ausilio di veterinari, al recupero comportamentale, dalla pet terapy alle classi di comunicazioni e puppy class:

"Voglio trasmettere le competenze di base affinché ogni conduttore sappia come comportarsi in situazioni difficili o impreviste. Il punto chiave non è insegnare comandi elementari, la vera sfida è instaurare un rapporto di fiducia reciproco tra cane e padrone - conclude - Lo ribadisco: credete sempre nel vostro cane, non vi deluderà mai!".

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